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Zimbabwe, Times avverte: «Mugabe pronto a colpo di mano per cacciare opposizione dal parlamento»
Secondo il giornale inglese il dittatore avrebbe un piano per far incriminare i deputati avversari e far perdere seggi in parlamento all’opposizione
di Redazione
Il presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe punterebbe a «cancellare» dal parlamento il Movimento per il Cambiamento Democratico (MDC), il partito che fa capo al suo rivale, Morgan Tsvangirai, e che uscito vincitore dalle elezioni del 29 Marzo.
Lo scrive oggi il Times, secondo il quale Mugabe ed i suoi, pur di ottenere il controllo del parlamento – sarebbero disposti ad assassinare o rendere inoffensivi, calunniandoli attraverso false accuse penali, decine di parlamentari dell’opposizione.
Secondo le indiscrezioni uscite da una riunione del Joint Operation Command, struttura di sicurezza composta da generali delle forze armate, alti funzionari dei servizi segreti e delle carceri e i leader del partito di maggioranza, è in moto una vera e propria strategia per allontanare dal potere i parlamentare avversari. L’obiettivo sarebbe quello di arrivare a elezioni suppletive che lo Zanu-Pf, il gruppo del presidente, dovrebbe vincere a mani basse.
«Stiamo cominciando a vedere emergere uno schema», ha spiegato Nelson Chamisa, portavoce MDC. Dieci parlamentari dell’opposizione sono stati arrestati nelle ultime settimane con l’accusa di aver preso parte a violenze elettorali. Un altro, Thamsanqa Mahlangu, è in coma dopo essere stato attaccato dai miliziani dello Zanu-Pf prima di parlare ad un comizio.
Per il Times la magistratura corrotta riconoscerebbe subito come fondate le false accuse penali; si parla di aggressione, furto e stupro. Questo porterebbe ad un’immediata perdita dei propri seggi per i parlamentari.
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