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ZIMBABWE. Obama rinnova sanzioni anti-Mugabe
Pugno di ferro del nuovo presidente Usa: l'irrisolta crisi politica è una minaccia
di Redazione
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato che le sanzioni Usa contro lo Zimbabwe resteranno in vigore per un altro anno perché nel paese africano rimane irrisolta la crisi politica che rappresenta una “minaccia” per la politica estera Usa.
A chiedere ai Paesi occidentali la fine delle sanzioni era stato nei giorni scorsi il neo primo ministro dello Zimbabwe, Morgan Tsvangirai. In un suo discorso al parlamento, Tsvangirai aveva rilevato che andavano riconosciuti i progressi nella crisi politica del paese, dopo la formazione di un governo di unita’ nazionale con il partito del presidente Robert Mugabe.
Obama, in un comunicato indirizzato al Congresso Usa, afferma che alcuni membri del governo dello Zimbabwe continuano a minare la democrazia e le istituzioni. «Queste azioni e politiche» afferma il presidente Usa «sono una minaccia continua, inusuale e straordinaria, alla politica estera degli Stati Uniti».
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