Non profit

Zimbabwe, miliziani attaccano campo profughi.

Secondo l'opposizione i sostenitori del presidente Mugabe avrebbero ucciso decine di sfollati, scappati dopo le violenze dei mesi scorsi

di Redazione

Gruppi di miliziani armati hanno attaccato due campi profughi in Zimbabwe. Lo riferiscono fonti sanitarie e dell’opposizione del Movimento per il cambiamento democratico (Mdc). Decine di sfollati, in fuga dalle violenze seguite alle contestate elezioni che hanno riconfermato al potere il presidente Robert Mugabe, sono stati uccisi a Gokwe, a nord di Harare, capitale dello Zimbabwe. Un altro raid è stato compiuto a Ruwa, sempre nei pressi della capitale, da un gruppo di militanti che hanno assaltato il campo col volto coperto. Circa 400 persone si erano rifugiate nel centro dopo aver cercato riparo, in un primo tempo, nei locali dell’ambasciata del Sudafrica ad Harare.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.