Welfare

Zimbabwe: espropriati 2.300 farmers bianchi

Gli agricoltori bianchi dovranno consegnare le proprietà al governo entro giovedì a mezzanotte

di Giampaolo Cerri

Drammatica scadenza in Zimbabwe. Entro mezzanotte di giovedì alcune migliaia di farmers bianchi, i proprietari di grandi fattorie, dovranno riconsegnare le terre al governo di Mugabe. Si tratta dell’applicazione della riforma agraria voluta dal premier della ex-Rhodesia, teatro negli ultimi anni di violenza efferate: i reduci del fronte di liberazione – lo stesso che Mugabe guidò nella lotta contro i bianchi di Salsbury – espropriavano con la forza, spesso uccidendoli, i coloni. Secondo il sindacato dei farmers si tratta almeno di 2.900 proprietà, che corrispondono al 60 per cento di quelli esistenti in Zimbabwe. La minoranza bianca, che in gran parte è’ costituita da discendenti dei coloni britannici, possiede 22 anni dopo l’indipendenza il 70 per cento delle terre più fertili del Paese.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA