Famiglia

Yemen: fermata nave nordcoreana con scud a bordo

la nave ''So San'' con a bordo una decina di missili Scud, testate, motori per razzi e carburante, fermata nel Golfo di Aden da due unita' militari spagnole

di Redazione

Esperti americani stanno ancora ispezionando la nave ”So San” con a bordo una decina di missili Scud, testate, motori per razzi e carburante, fermata nel Golfo di Aden da due unita’ militari spagnole impegnate nella missione di pattuglia lanciata lo scorso anno nell’ambito dell’operazione contro il terrorismo internazionale. La nave era salpata dalla Corea del Nord, forse destinato allo Yemen. I 20 container di sei metri per dodici con gli armamenti erano nascosti sotto 40mila sacchi di cemento. Il carico, che non batteva alcuna bandiera, era stato seguito dai servizi di intelligence americani ”per tutto il suo tragitto”, dalla Corea del Nord sino alla sua intercettazione, a 960 chilometri a est del Corno d’Africa, da parte della fregata spagnola Navarra e da un’unita’ di supporto, la Patino. ”Non abbiamo ancora determinato con sicurezza la destinazione finale della nave” -ha spiegato il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americano, Sean McCormack. ”Riteniamo -ha aggiunto una fonte del governo Usa citata dal New York Times- che questo cargo fosse diretto nello Yemen, ma non sappiamo se il destinatario fosse il governo yemenita, l’Iraq, al Qaeda o altri”. Fra il 1999 e il 2000 la Corea del Nord aveva venduto allo Yemen missili Scud. Le due unita’ militari spagnole hanno avvicinato la So San chiedendo all’equipaggio di fermare i motori. Inascoltati, gli spagnoli hanno quindi sparato colpi in aria per costringere il cargo che ”non intendeva cooperare”, a fermarsi. L’equipaggio della Navarra ha quindi avvertito una nave militare americana che ha inviato a bordo un gruppo di esperti di esplosivi. Nelle prossime ore la questione sara’ discussa da esponenti dei governi sudcoreano e americano riuniti a Seul per quella che avrebbe dovuto essere un incontro dedicato alle due ragazze morte la scorsa estate dopo essere state investite da un’auto guidata da un militare americano. Lo Yemen disporrebbe di 18 missili Scud, secondo le analisi del Centro per gli studi sulla non proliferazione di Monterey, in California. L’Iraq, che avrebbe ancora nei suoi arsenali alcuni missili al Hussein, versioni modificate degli Scud, ne aveva lanciati contro l’Arabia Saudita, contro la base di al Dhahran e Israele durante la guerra del Golfo. Ad al Dhahran erano rimasti uccisi numerosi militari americani. Lo Scud e’ un sistema di fabbricazione sovietica. Ha una gittata di circa 600 chilometri. Un sistema guida non molto accurato.


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