Wwf-Confindustria, una corsia preferenziale per i fiumi

Una ”corsia preferenziale” per avviare progetti di rinaturazione lungo i fiumi con strumenti tecnici che accelerino l’iter burocratico e verifichino che i progetti vadano verso l’interesse pubblico. Redazione di una direttiva specifica, e istituzione di una Commissione per la Rinaturazione formata da tecnici ed esperti. Queste alcune proposte presentate oggi a Piacenza al Convegno ”Un futuro per il Po-dall’emergenza alla rinaturazione” organizzato dal WWF Italia e i Giovani Imprenditori di Confindustria che, insieme a Coldiretti Lombardia, hanno sottoscritto un anno fa il primo ‘Patto per i fiumi’. Le 3 associazioni hanno realizzato un ‘Check Up’ su 17 progetti di ‘riqualificazione fluviale e rinaturazione’ tra i piu significativi, realizzati lungo il Po e i suoi principali affluenti (Oglio, Ticino, Trebbia, Taro, Lambro). Il check up ha evidenziato la mancanza di normative chiare per la realizzazione di interventi di rinaturazione che allunga i tempi di approvazione. WWF Italia e i Giovani Imprenditori di Confindustria vogliono fare chiarezza tra i veri interventi di rinaturazione e quelli che in realta’ sono altri tipi di ”attivita’ camuffate” e proporre anche l’applicazione di azioni di Project financing applicato ad opere di interesse pubblico secondo una formula che consenta la costruzione e gestione privata dell’opera fino al recupero dell’investimento iniziale trasferendola successivamente all’Amministrazione competente (BOT-Build-operating and transfer).