#WorldRefugeeDay : oltre l’accoglienza

di Alessandra Piraino

Sulle prime pagine dei giornali di questi giorni si puntano i riflettori sulla questione dei migranti. Migliaia le persone sbarcate nell’ultimo anno sulle nostre coste. Dibattiti, luoghi comuni, allarme malattie, paura, intolleranza. Mentre tutti parlano, ci sono persone che cercano di fare chiarezza (vedi post di Riccardo Bonacina “Migranti la realtà e la propaganda”) e ce ne sono molte altre che cercano di affrontare questa situazione emergenziale nel migliore dei modi.

Accoglienza è stare con le persone, accoglierle è farle sentire a casa. Accogliere è aprire le porte e decidere di aiutare le persone in difficoltà.

Eppure, c’è ben altro oltre l’accoglienza. Questo è solo il primo passo di un percorso che inizia ben prima dello sbarco e che avvia un processo di integrazione che dura anni e anni.

La giornata mondiale del rifugiato mette l’accento su una delle tappe di questo lungo processo. Si tratta del primo momento di un processo di integrazione i cui risultati si vedono nel lungo periodo.

Le cooperative sociali della Rete CGM, festeggiano questa giornata e organizzano diverse iniziative. Scoprine alcune:

  • #Ilcieloèditutti – (Biella – qui i dettagli)
  • Consorzio Farsi Prossimo – (Milano – qui i dettagli )
  • “Io so(g)no l’Italia” (Lecco – qui i dettagli)
  • Openday delle strutture di accoglienza del consorzio La Rada (Salerno – qui i dettagli)

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