Salute

World Vision, visione italiana

Dopo Oxfam, il G8 della Maddalena richiama in Italia un’altra grande organizzazione non profit internazionale: World Vision.

di Carlotta Jesi

Dopo Oxfam, il G8 della Maddalena richiama in Italia un?altra grande organizzazione non profit internazionale: World Vision. Fondata negli Stati Uniti nel 1950 con il motto «Lavoriamo per il benessere delle persone e dei bambini innanzitutto», World Vision opera oggi in 98 Paesi del mondo come una partnership tra uffici nazionali interdipendenti che può contare su un budget di 2,6 miliardi di dollari l?anno. La mission di World Vision nel nostro Paese? «Opereremo come una non profit secondo la legge italiana, con attività di advocacy e di fundraising, su aiuto allo sviluppo e Aids», spiega da Bruxelles Jane Backhurst, direttore del World Vision Eu Liaison Office.

Da Milano, quartier generale della World Vision Italia Onlus, arriveranno ai leader della Terra due richieste. La prima, riguarda l?aumento dell?aiuto allo sviluppo di 50 miliardi di dollari entro il 2010 promesso al Summit del 2005: «I Paesi del G8 forniscano un programma dettagliato». Il secondo, riguarda la lotta all?Aids e quel Fondo Globale in cui convogliare tutti gli aiuti: «Il 12% del budget per la lotta all?Hiv deve essere destinato ai 10 milioni di orfani che oggi vivono in Africa».
Per saperne di più: www.wvi.org

CHE COLOSSO

  • 1950:

anno di fondazione

  • 2,6 mld di dollari:

budget annuale

  • 40%:

percentuale delle entrate che deriva da fonti private, incluse donazioni di individui

  • 27%:

percentuale delle entrate che deriva da governi e agenzie come Usaid

  • 33%:

percentuale delle entrate che deriva da altri programmi

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