Economia
Whirlpool Corporation nella Green Rankings 2016 di Newsweek
L'azienda è stata inserita in una delle classifiche più famose al mondo che valuta l’impegno nei confronti dell’ambiente delle 500 maggiori società quotate in borsa negli Stati Uniti sulla base di criteri quali la sostenibilità d’impresa e l'impatto ambientale. «Questo importante riconoscimento conferma il nostro impegno», sottolinea il Global Sustainability Director dell'azienda
di Redazione
Whirlpool Corporation è stata inserita all’interno della Green Rankings 2016 di Newsweek, una delle classifiche più famose al mondo che valuta l’impegno nei confronti dell’ambiente delle 500 maggiori società quotate in borsa negli Stati Uniti sulla base di criteri quali la sostenibilità d’impresa e l'impatto ambientale.
«Questo importante riconoscimento conferma la leadership di Whirlpool Corporation nella sostenibilità d’impresa nella quale crediamo da sempre. Abbiamo introdotto e integrato questo impegno in tutte le funzioni aziendali, dalla produzione alla supply chain, così da ottenere prodotti sempre in grado di assicurare alti livelli di performance e al contempo garantire un basso impatto sull’ambiente grazie a una maggiore riduzione dei consumi», ha sottolienato Ron Voglewede, Global Sustainability Director di Whirlpool Corporation. «Siamo orgogliosi di essere pionieri nello sviluppare tecnologie sempre nuove e environmental friendly, aiutando così i nostri consumatori a ridurre a loro volta il proprio impatto ambientale».
L'impegno di Whirlpool Corporation nella sostenibilità attraversa tutta la filiera, dalla produzione all’intera supply chain. Recentemente l’azienda ha confermato l’obiettivo, per ogni stabilimento Whirlpool nel mondo, di zero waste entro il 2022 adottando una strategia di gestione dei rifiuti per annullare o diminuire sensibilmente i rifiuti da smaltire in maniera tradizionale e riprogettarne la vita ciclica in quanto risorse riutilizzabili. Inoltre nel 2015 Whirlpool Corporation ha annunciato tre importanti progetti di impianti eolici per un totale di 31,5 milioni di dollari con l’obiettivo di portare energia elettrica nei vari stabilimenti in Ohio.
In Italia, presso lo stabilimento di Cassinetta di Biandronno (VA), il gruppo ha dato vita nel 2011, insieme a Coldiretti, a un’iniziativa decisamente green utilizzando un maxi gregge di 1.200 pecore (nella foto di copertina) per rasare i cinque ettari di prato che circondano la fabbrica. L’iniziativa comporta un duplice vantaggio sia per l'ambiente, essendo le pecore falciatori a impatto zero, sia per gli allevatori che hanno così a disposizione un ampio pascolo a fronte di una progressiva riduzione degli spazi verdi.
Per quanto riguarda gli elettrodomestici, Whirlpool Corporation ha ottenuto negli ultimi venti anni 38 premi ENERGY STAR®, il numero più alto mai raggiunto da qualsiasi produttore di elettrodomestici negli Stati Uniti e in Canada. Le lavabiancheria prodotte oggi consumano il 74% in meno di energia e il 43% in meno di acqua rispetto a quelle del 1992, mentre la capacità è aumentata del 42%. Inoltre, l’asciugatrice Whirlpool HybridCare utilizza sia la pompa di calore che le tecnologie senza ventola per risolvere le problematiche più urgenti connesse al consumo di energia, alla cura dei capi, all'installazione e alla flessibilità di posizionamento dell’elettrodomestico, eliminando la ventilazione esterna. Con l'impostazione Eco Dry l’asciugatrice consuma fino al 73% in meno di energia.
«Nell'attuale clima economico e politico mondiale nessuna azienda può più permettersi di ignorare il proprio impatto ambientale. Abbiamo una buona notizia: i Green Rankings 2016 di Newsweek mostrano che le più grandi aziende del mondo stanno ottenendo importanti miglioramenti in tema di produttività energetica e nel limitare le emissioni di gas effetto serra», ha detto Elia Wolfson, Senior Editor di Newsweek. «La nostra speranza è che la nostra classifica spingerà ancora di più i leader ad analizzare il proprio impatto ambientale non solo in termini di utilizzo di carbonio ma in modo globale, per apportare così le modifiche necessarie per sostenere sia la crescita del business che la sostenibilità ambientale».
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