Non profit

WeTopia, il socialgame per un mondo migliore

Il giocatore deve costruirsi una civiltà solidale virtuale grazie a un'organizzazione non profit. Ma i soldi sono veri

di Gabriella Meroni

Sulla scia del successo di alcuni social games che coinvolgono in rete persone che creano il proprio impero, allevano animali, coltivano orti, gestiscono ristoranti (virtuali s’intende), arriva WeTopia, il gioco che sfrutta l’appeal di una formula riuscita per uno scopo solidale. Il progetto è degli Studios Sojo e la versione beta lanciata come test negli scorsi giorni negli Stati Uniti, ha già coinvolto 50.000 giocatori in 20 Paesi in tutto il mondo. I fondi raccolti sosterranno la costruzione di una scuola ad Haiti e un programma di alfabetizzazione in Kentucky, perché il progetto è rivolto a sostegno dell’infanzia.

Accedendo al gioco attraverso Facebook, il giocatore è chiamato a costruirsi una mini-civiltà virtuale scegliendo un’organizzazione non profit. Per ogni albero piantato nel gioco e per le medicine e vitamine acquistate virtualmente, un’organizzazione non profit partner dell’iniziativa donerà la stessa cosa alla comunità in cui porta avanti progetti, ad Haiti o negli Stati Uniti. WeTopia conta inoltre di avere un guadagno dalle sponsorizzazioni e dagli annunci pubblicitari delle aziende e promette di donare il 20% delle entrate ai suoi partner non profit. Per ora questi sono 12, tra cui Save the Children, buildOn e Children’s Health Fund.

Ad ognuno di loro è data in concessione una pagina, all’interno della quale potranno promuovere la loro mission e i loro progetti. La forte capacità di fidelizzazione dei social games contribuisce a mantenere i sostenitori impegnati nella causa, che diventa così parte del loro agire quotidiano. Insomma, come si legge nella homepage del gioco, «costruendo e implementando la tua comunità, non solo ti prendi cura dei bambini di WeTopia, ma fai la differenza per i bambini nel mondo reale». Sul sito si può inoltre vedere in tempo reale a che punto sono i progetti finanziati.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA