Famiglia

Welfare, spariti 180 mln destinati agli anziani

Lo denuncia Mario Corsini presidente dell'associazione ''Abitare e anziani'' (AeA)

di Redazione

Possono scomparire 180 milioni di euro (equivalenti a 350 miliardi delle vecchie lire) gia’ assegnati in un bando ministeriale e con tanto di Disciplinare tecnico per guidare i progettisti nella realizzazione di abitazioni per anziani indigenti? Questo ”colpo alla credibilita’ delle istituzioni”, come lo ha definito Mario Corsini presidente dell’associazione ”Abitare e anziani” (AeA), e’ stato denunciato gia’ dai sindacati ed oggi portato all’attenzione dell’opinione pubblica con una conferenza stampa promossa dalle associazioni del Terzo settore e dalle stesse orgnizzazioni sindacali. I fondi si riferiscono alla legge 21/2001 per il programma sperimentale di edilizia residenziale ”Alloggi in afitto per anziani negli anni 2000” di fatto ”scomparsi” in fase di procedure attuative perche’non impegnati dal Ministero delle Infrastrutture entro il 31 dicembre 2002 e, quindi, cancellati in base alla cosiddetta ”Legge Tremonti” di riduzione della spesa pubblica e inseriti nel bilancio positivo del Ministero del tesoro. Se da parte del dicastero delle infrastrutture si e’ parlato di semplice dimenticanza, da parte delle associazioni degli anziani si denunciano gli ”aspetti economici e psicologici devastanti” per migliaia di anziani. Questo perche’, si e’ rimarcato, i fondi avrebbero attivato almeno 80 interventi per realizzare, in altrettanti Comuni, cica 2000 alloggi. ”Questa vicenda evidenzia ancora una volta – e’ stato il commento di Michele Mangano della segreteria nazionale Spi-Cgil – il disinteresse del Governo e degli organi preposti nei confronti dei bisogni degli anziani e dei soggetti piu’ deboli”


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