Welfare

Welfare, la rivoluzione Cameron

Il leader dei Tory presente il «suo» stato sociale. E pare offrirà un ministero alla presidente di una charity

di Gabriella Meroni

Il leader dei conservatori inglesi David Cameron presenterà oggi il proprio piano per il welfare, in particolare per il contrastro della povertà. Lo riferisce la Bbc. Cameron dovrebbe anche criticare aspramente le misure prese dai laburisti per ridurre le disuguaglianze.

Secondo le anticipazioni diffuse, Cameron sosterrà che il welfare attuale «dice alle ragazzine che avere un figlio prima di trovare lavoro e una relazione stabile significa guadagnare casa e sussidi». La replica dei ministri laburisti non si è fatta attendere: secondo loro il piano dei conservatori farà tornare il paese al tatcherismo degli anni 80. Cameron, che interverrà oggi a Londra, dovrebbe illustrare il progetto del suo partito per sradicare la povertà minorile entro i prossimi dieci anni, e prometterà di ridurre le disoccupazione entro i primi cinque anni di governo nel caso di vittoria alle elezioni. Inoltre Cameron dovrebbe annunciare l’intenzione dei Conservatori di rivedere il sistema del welfare nel suo complesso, tagliando i programmi destinati a fallire. Secondo molti osservatori, Cameron offrirà un ruolo chiave nel governo a Debbie Scott, presidente della charity Tomorrow’s People che si occupa di inserimento lavorativo di giovani disoccuapti ed espulsi dal sistema scolastico.

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