Non profit

Welfare e Finanziara: il Terzo Settore con gli enti locali

L'intrervento del portavoce del Forum, Edo Patriarca, alla tavola rotonda durante l'incontro annuale sulla finanza e la fiscalità locale

di Antonietta Nembri

Questa la dichiarazione di Edo Patriarca, portavoce del Forum del Terzo Settore, intervenuto alla tavola rotonda “Le risorse per un nuovo Welfare locale”, promossa con il Forum stesso nell’ambito dell’appuntamento annuale sulla finanza e la fiscalità locale di Legautonomie.

“Questa tavola rotonda rappresenta una tappa importante, a conferma di quel percorso di convergenza tra Forum del Terzo Settore, sindacati e rappresentanze delle istituzioni locali avviato già da mesi. Una coalizione per la difesa delle politiche sociali, di un welfare decisamente non residuale, ma base da cui partire per immaginare una ripresa economica del nostro Paese. La Legge Finanziaria va nella direzione opposta, taglia pesantemente le risorse della finanza locale che, come noto, è per la gran parte impegnata nei servizi sociali: tagli che si ripercuoteranno quindi anche sulle organizzazioni di società civile. Nonostante questo calo di risorse ormai costante sarebbe auspicabile riuscire ad avviare una stagione di innovazione di sperimentazione laddove possibile. A volte infatti alla scarsità delle risorse si aggiunge una rigida burocrazia ed una visione distorta della sussidiarietà, quella che produce poi esternalizzazione o completa privatizzazione dei servizi sociali”.

“Con questo Governo – ha proseguito Patriarca – si continua a registrare l?assenza della cultura del dialogo e della concertazione. Dalla concertazione siamo passati al dialogo, dal dialogo alla consultazione, dalla consultazione all?ascolto, inascoltato. Al contrario siamo convinti che le politiche si attuino solo con il pieno coinvolgimento delle formazioni sociali, in nome di quel principio di sussidiarietà tanto declamato quanto non applicato da questo Governo”.

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