Politica

Voto agli immigrati, in pole position Sicilia e Friuli Venezia Giulia

Le due regioni vogliono inserire all'interno dei loro statuti delle norme che permettano agli stranieri residenti di votare.

di Benedetta Verrini

La Sicilia e il Friuli Venezia Giulia vogliono far votare gli immigrati. La commissione speciale per la riforma dello Statuto all?Assemblea regionale siciliana ha infatti approvato il disegno di legge che conferisce agli immigrati residenti in Sicilia da 6 anni le funzioni elettorali attive e passive. «Gli immigrati», ha dichiarato il governatore Salvatore Cuffaro, «hanno bisogno di veder garantiti i loro diritti e non c?è forma migliore che la partecipazione alla democrazia elettiva perché i diritti possano essere salvaguardati». Anche il Friuli-Venezia Giulia pensa di inserire nel nuovo statuto regionale in corso di stesura una norma che permetta agli stranieri di votare ed essere votati alle elezioni amministrative. Anzi, gli stranieri che vivono in Friuli potrebbero conquistare diritti politici anche prima che si metta mano allo Statuto. L?assessore alla Immigrazione, Roberto Antonaz ha infatti promesso «altre soluzioni in grado di garantire da subito l?estensione del diritto di voto agli immigrati per le consultazioni referendarie».

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