Volontariato. Sindacati al fianco del Forum

Cgil, Cisl e Uil ”condividono le ragioni della manifestazione di protesta delle organizzazioni di volontariato indetta per il prossimo 21 giugno, riguardo al taglio dei fondi per i centri di servizio, previsto dall’articolo 18 del disegno di legge sulla competitivita’ in discussione in parlamento”. E’ quanto dichiarano i segretari confederali Cgil Cisl e Uil Achille Passoni, Ermenelgildo Bonfanti e Nirvana Nisi. I sindacati ”hanno gia’ espresso la propria contrarieta’ sia alla riduzione dell’autonomia del volontariato nell’orientamento delle risorse ad esso destinate che allo scippo di fondi che tale articolo prevede a favore del servizio civile, il quale e’ altra cosa rispetto al volontariato, ed essendo di responsabilita’ pubblica deve essere adeguatamente finanziato dallo stato”. Cgil Cisl e Uil – continuano i tre segretari confederali – riaffermano con forza, accanto alle organizzazioni di volontariato, che ”il tema del finanziamento ai centri di servizio va riportato all’interno della complessiva discussione sulla riforma della legge quadro 266 e denunciano ancora una volta la mancanza di ascolto delle organizzazioni sociali su temi che per loro natura dovrebbero essere piu’ che mai frutto di concertazione e di consenso”. Tutti – secondo i sindacalisti – ”debbono essere consapevoli che il taglio dei fondi al volontariato mette in discussione la vita e lo sviluppo di questa preziosa realta’, che e’ l’ultima cosa da fare nell’attuale momento di grave difficolta’ sociale ed economica che sta allargando pericolosamente l’area dell’esclusione e del disagio e che ha semmai bisogno di un ulteriore sviluppo di solidarieta”’.