Volontariato

Volontariato. Si dimettono consiglieri Fivol

La motiziazione sta nella forte riduzione dei finanziamenti subita dalla Fondazione per il Volontariato

di Ettore Colombo

Francesca Santoro, vicepresidente del Cnel, Stefano Ragghianti e Manuele Braghero, membri esterni di nomina istituzionale del cda della Fivol, la Fondazione Italiana per il Volontariato, hanno rassegnato le dimissioni. La decisione e’ giunta in seguito alla forte riduzione dei finanziamenti destinati alla Fivol, e segue le dimissioni presentate il 16 febbraio scorso dal presidente della Fondazione, Carlo Santini. ”Abbiamo deciso di dimetterci -affermano con una nota Santoro, Ragghianti e Baghero- dopo aver appreso del drastico ridimensionamento del contributo finanziario destinato alla Fondazione. Durante la riunione del Cda di ieri, inoltre, e’ stato presentato un piano che non prefigura, come auspicavamo, il rilancio e la valorizzazione del ruolo che la Fivol svolge nel mondo del volontariato italiano, ma il suo drastico ridimensionamento”. ”La Fivol -prosegue la nota dei consiglieri dimissionari- ha una credibilita’ da tutelare e riteniamo che una riduzione cosi’ radicale, con le relative conseguenze sul piano della qualita’ e del lavoro, si configuri come una scelta assolutamente non condivisibile, che mette una seria ipoteca sullo svolgimento dei fini istituzionali della Fivol stessa e non consente una gestione graduale e concordata della riorganizzazione con i sindacati”. Francesca Santoro sottolinea inoltre: ”come rappresentante del Cnel, che in quanto sede delle parti sociali e del Terzo Settore persegue per sua stessa natura la coesione sociale, non posso non essere in totale dissenso con le decisioni assunte dalla Fondazione Cassa Risparmio di Roma e con quelle del comitato esecutivo della Fivol”.


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