Volontariato
Volontariato internazionale, subito la legge
Tra le ultime adesioni alla campagna Focsiv, quella del ministro Folloni e Luis Sepùlveda
di Redazione
L?adesione del ministro per il rapporti con il Parlamento Gian Guido Folloni era stata annunciata proprio da ?Vita? due settimane fa. Ora alla campagna della Focsiv per una nuova legge sul volontariato internazionale dà il suo appoggio anche il famoso scrittore cileno Luis Sepùlveda. Un contributo prestigioso che immette nuovo impulso all?appello della ong italiana.
Proprio l?Italia, da sempre in prima linea nella cooperazione internazioanle, uno dei primi Paesi europei a dotarsi di una legge che ha consentito a 15 mila persone di recarsi all?estero come volontari, oggi vive una situazione drammaticamente involuta: nell?ultimo anno soltanto 100 persone hanno ottenuto il riconoscimento governativo, contro i 2500 della Gran Bretagna e i 1900 della Francia. Mentre altri Paesi si sono dati leggi moderne che hanno favorito la crescita de volontariato internazionale – sottolinea la Focsiv – l?Italia è rimasta al palo, e oggi molti nostri connazionali (medici, infermieri, agronomi, maestri elementari) sono ?fuorilegge della solidarietà? al di fuori dei nostri confini. Più di 5000 persone, inoltre, si rivolgono ogni anno alla Focsiv offrendo la loro disponibilità a partire, ma sono scoraggiate dalla mancanza di una legge. Perciò i volontari e tutti i sottoscrittori dell?Appello (tra cui anche il nostro settimanale) chiedono che venga inserita, all?interno della prevista riforma della coperazione internazionale, una normativa specifica di tutela e sostegno del volontariato internazionale.
Per sostenere l?appello, tel. Focsiv 06/ 68136416, fax 06/ 6872373, e-mail: Focsiv@rm.nettuno.it
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