Politica

Volontariato. Il centrosinistra propone la sua riforma della legge

I responsabili politiche sociali di Ds e Margherita incontrano l'8 ottobre a Roma associazioni, Forum e movimenti. E su Arezzo dicono: "Maroni invita solo i suoi"

di Ettore Colombo

A pochi giorni dalla Conferenza nazionale del volontariato, il centro-sinistra presenta la proposta di riforma della legge sul volontariato. “La maggioranza non opera per sostenere il volontariato”, dicono i parlamentari del centro-sinistra che hanno organizzato per martedì 8 ottobre alle 10.30 a Roma, presso la sala della Sacrestia (piazza Campo Marzio, 42) un incontro con tutte le associazioni di volontariato, il forum del Terzo settore, i movimenti di promozione sociale e i sindacati. Al centro del dibattito, promosso dai parlamentari Mimmo Lucà (membro delle segreteria Ds), Piero Ruzzante (membro della presidenza del gruppo Ds), Giuseppe Fioroni e Emilio Delbono (responsabili politiche sociali della Margherita) sarà la presentazione della proposta di legge predisposta dai parlamentari della coalizione di centro-sinistra per la riforma della legge quadro sul volontariato del 1991. L’incontro, si legge in una nota, avviene alla vigilia della IV Conferenza nazionale del Volontariato, convocata dal governo ad Arezzo nei giorni 11, 12 13 ottobre e che è già oggetto di polemica: “nel programma predisposto dal ministero del Lavoro, infatti, – dicono i parlamentari dell’Ulivo – è prevista la quasi esclusiva presenza di esponenti del governo, mentre le istituzioni parlamentari sono state escluse e la partecipazione delle organizzazioni del volontariato appare del tutto marginale”.

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