Non profit
VOLONTARIATO. Giuseppe Zamberletti nuovo presidente del Cnv
Succede a Maria Eletta Martini. Con lui eletti anche i quattro vice
Giuseppe Zamberletti è il nuovo presidente del Centro nazionale per il volontariato. L’ex Ministro della Protezione Civile e dei Lavori Pubblici, nato a Varese nel 1933, è stato nomitato ieri mattina (sabato 24 gennaio 2009) dal comitato di indirizzo del Cnv che si è riunito presso la sede dell’associazione, a Lucca. A distanza di poco più di un mese dall’ultima assemblea dei soci, durante la quale era stato eletto il nuovo comitato di indirizzo, per il Cnv è arrivato il momento di pensare al futuro e alle nuove sfide del volontariato.
Dal dibattito che ha preceduto le elezioni del presidente, in un clima disteso e molto partecipato, sono stati forniti molti stimoli dalle associazioni e dagli enti presenti. L’impegno del Cnv è di tenere ben presenta la propria storia e il proprio passato, investendo però nuove energie su temi particolarmente caldi e attuali, decisivi per la costruzione di una migliore società civile. Partendo dal tema della povertà, della riforma del welfare e della normativa che regola il volontariato.
È un’eredita pesante, quella di Zamberletti, che succede a Maria Eletta Martini, eletta dal comitato di indirizzo come Presidente onorario. «Penso che il Cnv – ha detto Zamberletti, da presidente neoeletto – possa rappresentare, proprio in questo momento, un punto di incontro per alimentare nel Paese la ripresa di un dibattito che negli ultimi tempi è sembrato esaurirsi col rischio di vedere il volontariato inquinato da forme spurie estranee all’impostazione originale. Poiché il volontariato è parte importante di un nuovo modello di essere dello Stato moderno, abbiamo tutti il dovere di adoperarci perché esso possa dare al meglio il suo contributo allo sviluppo della società civile».
Oltre a Zamberletti sono stati nominati anche i quattro vicepresidenti del Centro nazionale per il volontariato. Si tratta di Maria Pia Bertolucci (attualmente componente del coordinamento del Forum nazionale del Terzo settore per le Misericordie e presidente del Centro Turistico Giovanile), nominata vicepresidente vicario; Patrizio Petrucci (presidente Cesvot e vicepresidente della Provincia di Lucca); Rita Cutini della Comunità di Sant’Egidio e, infine, un rappresentante del Cinsedo (Conferenza delle regioni e delle province autonome). Il comitato, che si riunirà di nuovo a marzo per definire il programma delle attività del Cnv, ha inoltre confermato Aldo Intaschi nella carica di direttore e Carlo Ricci in quella di segretario amministrativo.
Il Centro Nazionale per il Volontariato, nato a Lucca nel 1984, è un’associazione di secondo livello cui aderiscono organismi di volontariato, strutture di servizio, enti locali, regioni, centri di servizio e persone. Realizza progetti, studi, ricerche e corsi di formazione, anche su bandi del Fondo Sociale Europeo. Si occupa dell’attuazione della L.266/91 e di temi come la mediazione familiare, il turismo responsabile e accessibile, la promozione del volontariato tra i giovani, la disabilità, la gestione non violenta dei conflitti. Il CNV ha 580 soci in tutta Italia appartenenti a ogni impostazione culturale o orientamento politico: associazioni, organismi e movimenti, enti locali, regioni, riviste, istituti di ricerca, fondazioni, enti pubblici e privati, enti morali e personalità.
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