Volontariato giovanile, l’impegno della Caritas ambrosiana

Al servizio dei poveri e dell’ambiente. Caritas Ambrosiana lancia, anche quest’anno nel mese di maggio, ”Giovani e Servizio”, un programma di attivita’ per sensibilizzare il mondo giovanile al volontariato. L’iniziativa si articola in alcuni eventi: la raccolta diocesana degli indumenti usati, l’incontro con i detenuti nelle carceri, la promozione dei campi di lavoro estivi. Sabato 12 maggio, le parrocchie della vasta diocesi ambrosiana saranno coinvolte nella raccolta di indumenti usati. Un’iniziativa, storica, giunta quest’anno alla sua ventunesima edizione, dedicata al volontariato e alla responsabilita’ per il creato e che vede protagonisti anche i giovani.Gli abiti usati saranno raccolti, portati in centri di smistamento e avviati al recupero. Con il ricavato saranno finanziate opere di solidarieta’, quest’anno rivolte in particolare agli immigrati. La macchina organizzativa si mettera’ in moto nelle prime ore della mattina. Centinaia di volontari, spesso ragazzi e ragazze impegnati anche nelle attivita’ di animazione degli oratori, porteranno i sacchi di indumenti nei luoghi di raccolta: 8 stazioni delle Ferrovie Nord (Castano Primo, Cocquio Trevisago, Cusano Milanino, Garbagnate Milanese, Merone, Seveso, Tradate, Varese), 5 stazioni delle ferrovie dello Stato (Gallarate, Lecco Maggianico, Monza, Sesto San Giovanni, Milano), da cui partiranno i treni merci. In altri punti di raccolta sparsi sul territorio saranno allestiti altri container.

Lo scorso anno, questo grande impegno volontario ha consentito di recuperare 639.760 chili di filato. L’attivita’ di riciclaggio ha permesso di finanziare sette progetti a favore di persone disabili. L’esito della raccolta del 2007 sara’ invece destinato agli stranieri che vivono nella diocesi di Milano. In particolare, saranno sostenute alcune proposte ideate dalle comunita’ parrocchiali locali. Per organizzare l’aiuto agli immigrati, Caritas Ambrosiana ha anche preparato un sussidio formativo. La pubblicazione e’ una sintetica guida che contiene, tra l’altro, alcune esperienze modello realizzate dalle parrocchie della diocesi.Un modo per formare alla competenza sui bisogni e per diffondere, anche nel mondo del volontariato, le buone prassi.

Sempre nell’ambito delle attivita’ per i giovani, promosse da Caritas, il sabato successivo, il 19 maggio, 250 ragazzi e ragazze entreranno nelle carceri del territorio diocesano: in particolare negli istituti penitenziari di Opera, San Vittore, Bollate e quelli di Busto Arsizio, Monza e Varese dove, insieme ai cappellani, incontreranno i detenuti giovani. Nei mesi di luglio e agosto, i ragazzi e le ragazze potranno offrire il loro aiuto in case famiglia, in centri di recupero per disabili, nelle residenze per anziani e nelle altre strutture di assistenza presenti nelle realta’ diocesane. Oppure, potranno partecipare ad uno dei cantieri della solidarieta’, soggiorni dai 15 giorni alle tre settimane, promossi nei paesi in cui Caritas e’ presente con i propri operatori (Bulgaria, Moldova, Montenegro, Romania, Turchia, Giordania, Palestina, Libano, India, Etiopia, Bolivia, Nicaragua).