Economia

VOLONTARIATO. Csv: puntare sulla trasparenza

Uno degli obiettivi prioritari che la rete dei Csv sta portando avanti è l’individuazione di strumenti di rendicontazione semplificati e più adeguati per essere trasparenti.

di Redazione

«I Centri di Servizio devono sostenere il Volontariato per individuare gli strumenti di rendicontazione semplificati e più adeguati per essere trasparenti e comunicare con i propri interlocutori». Con queste parole Marco Granelli, presidente di   CSVnet, ha definito questo come uno degli obiettivi prioritari che la rete dei Csv sta portando avanti, attraverso un lungo percorso che ha portato alla stesura delle Linee guida per la rendicontazione economico-gestionale e di missione-sociale delle Organizzazioni di Volontariato, presentate oggi nella cornice istituzionale di Palazzo Marini a  Roma.
«Con questo lavoro i Centri di Servizio hanno dimostrato di aver compreso e saputo adattare al meglio il modello proposto dall’Agenzia con le Linee guida per il bilancio di esercizio», ha commentato Stefano Zamagni, direttore dell’Agenzia per le Onlus, che nel corso del suo intervento ha annunciato anche la prossima pubblicazione delle linee guida per il sostegno a distanza, il bilancio sociale e la raccolta fondi, «Con la redazione del bilancio sociale il Volontariato può misurare e comunicare ai propri interlocutori il valore aggiunto sociale che l’azione volontaria fornisce alla comunità».
Un commento positivo è giunto anche dal mondo del Volontariato: per Fausto Casini, responsabile della Consulta del Volontariato presso il Forum del Terzo Settore «i Csv  svolgono al meglio il ruolo di sostegno e supporto al mondo del Volontariato per realizzare una rendicontazione utonoma e trasparente». Emma Cavallaro, vicepresidente ConVol  ha sottolineato invece come «le Linee guida possano diventare un modo attraverso cui il Volontariato può conoscersi, per operare al meglio e gestire con un più etica le risorse ricevute».
Anche il Ministero del Lavoro, della salute e delle Politiche Sociali vuole partecipare in modo attivo al percorso di accompagnamento delle OdV ma anche degli altri soggetti del non profit ad una rendicontazione sociale più efficace e trasparente: «Proporremo un gruppo di lavoro», ha affermato il Direttore Generale per il Volontariato, Marina Gerini, per contribuire ad un percorso che aiuti il Volontariato ad acquisire una maggiore consapevolezza di se, del proprio operato, e dei bisogni dei propri interlocutori». 
«Siamo aperti ad un interlocuzione con il mondo del Terzo Settore per semplificare e rendere più agevole la rendicontazione» ha concluso infine Vincenzo Busa, dell’Agenzia delle Entrate.


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