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Volontari accanto ai disabili della Don Gnocchi: un’opportunità per i giovani del servizio civile
Nellultima parte del 2003, Anno europeo della persona disabile, la Fondazione propone ai giovani che intendono svolgere il servizio civile volontario un'esperienza formativa e arricchente
Nell?ultima parte del 2003, Anno europeo della persona disabile, la Fondazione Don Carlo Gnocchi propone ai giovani che intendono svolgere il SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO un?esperienza formativa e arricchente, spendibile nel mondo del lavoro, accanto a personale altamente qualificato nel settore dei diversamente abili: la sede operativa, prevista dalla convenzione sottoscritta con l?Ufficio nazionale per il servizio civile della Presidenza del consiglio dei ministri, è l?AREA SOCIO-EDUCATIVA del Centro ?S. Maria Nascente? di Milano (via Capecelatro, 66 ? zona San Siro).
La proposta si rivolge alle ragazze e ai ragazzi inabili alla leva, di età compresa fra i 18 e i 26 anni, che desiderano crescere inserendo nel proprio bagaglio umano e professionale un?esperienza forte, a contatto con il mondo della disabilità. Il piano di lavoro prevede un impegno da 25 a 32 ore settimanali, con un compenso di 433,8 Euro mensili. C?è ancora poco tempo per decidere: la domanda deve pervenire entro il 1° dicembre 2003.
Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria dell?area socio-educativa del Centro ?S. Maria Nascente? di Milano ? Fondazione Don Gnocchi (tel. 20-40.30.83.21, fax 02-40.30.84.50, e-mail serv.soc.edu@dongnocchi.it internet www.dongnocchi.it, orari dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 16).
L?esperienza del servizio civile nazionale volontario in Italia (www.serviziocivile.it, tel. 848.800.715), unica nel suo genere a livello europeo, si sta rivelando un utile strumento di consolidamento della cultura civica tra i giovani: migliaia di ragazze e molti ragazzi, impegnati nei più svariati ambiti, hanno finora dimostrato la straordinaria capacità del servizio civile di diventare vicolo e strumento per un nuovo coinvolgimento delle giovani generazioni in percorsi di cittadinanza attiva, di partecipazione, di impegno individuale e collettivo nei confronti dei più deboli, di riappropriazione e reinvenzione da parte dei giovani di quell?indispensabile ?saper fare? civile e sociale che costituisce il fattore vitale di una società.
Nel caso della Fondazione Don Gnocchi, i giovani del servizio civile verranno inseriti nell?area socio-educativa, uno dei suoi molteplici campi d?azione. L?approccio educativo verso i giovani disabili, profetica intuizione di don Carlo Gnocchi e pilastro dell?attuale mission, continua con rinnovato impegno ad essere al passo del mutato panorama socio-sanitario italiano, mantenendo quelle caratteristiche che lo rendono punto di riferimento originale nel coniugare qualità e spirito di servizio, innovazione scientifica e accoglienza. Nei Centri della Fondazione l?attività è strutturata in scuole materne ed elementari speciali, centri socio-educativi, degenze diurne riabilitative, degenze residenziali (internato), comunità alloggio e nel supporto educativo-assistenziale alla formazione professionale e ad altri servizi (sostegno alle famiglie, pronto intervento, gestione del tempo libero e dei fine settimana?). Competenza, sperimentazione e innovazione pedagogica sono orientate ad accogliere e a rispondere ai bisogni degli utenti nella loro complessità: sviluppo delle capacità, autonomia, formazione, integrazione, abitazione e clima di famiglia, riabilitazione, assistenza.
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