Sostenibilità

Vocabolario – Le parole chiave per capire il problema

In questa sezione troverete le parole fondamentali per capire le tematiche relative all'ambiente

di Redazione

Clima Si intende per clima la media delle situazioni meteorologiche in una data regione in un determinato periodo di tempo. Prevenire irreversibili cambiamenti climatici dovuti all?intervento umano significa principalmente ridurre le emissioni di CO2, e di altri gas serra, stabilizzandone la concentrazione in atmosfera a livelli inferiori rispetto agli attuali, ritenuti ?sostenibili? da parte del sistema climatico.

Petrolio È una miscela naturale di idrocarburi liquidi infiammabile, oleosa, e di colore che va dal giallastro al nero pece. Il petrolio è oggi la fonte di energia più utilizzata nel mondo, e copre oltre un terzo dei consumi energetici complessivi. Per le enormi quantità estratte e utilizzate, l?impatto ambientale che comporta incide non solo nell?atmosfera e nell?idrosfera, ma anche sull?intero ecosistema terrestre.

Carbone Con questo termine si indicano sostanze naturali di origine fossile ricche di carbonio che comprendono torba, lignite, litantrace, antracite. Oggi il carbone copre per più del 20% il fabbisogno mondiale di energia, il resto viene coperto principalmente dall?utilizzo di petrolio e gas naturale. L?eventuale incremento della sua estrazione per il futuro potrebbe creare gravi danni al clima mondiale in relazione all?effetto serra.

Idrogeno È l?elemento più diffuso e a più basso peso molecolare esistente in natura. Industrialmente viene prodotto per pirolisi degli idrocarburi o per elettrolisi dell?acqua. Viene utilizzato nel campo della raffinazione del petrolio per l?idrogenazione, per l?abbattimento delle tracce di metalli presenti nei greggi e per altre operazioni di raffineria. Le moderne tecnologie (come la membran exchange proton) aprono prospettive per l?uso dell?idrogeno come vettore energetico.

Anidride carbonica A temperatura e pressione normale è un gas incolore, inodore e insapore, formato da un atomo di carbonio e due di ossigeno. La concentrazione nell?aria di questa sostanza, rimasta stabile per millenni, cresce dal XVIII secolo, sia per l?uso dei fossili nella combustione che per i processi di deforestazione, nonostante l?effetto riequilibrante degli oceani: dai livelli preindustriali attestati a 280 ppmv (parti per milione di volume) si è arrivati a 368,4 ppmv nel 1999, con un incremento del 32%.

Protocollo di Kyoto Accordo sottoscritto nel 1997 nell?ambito della convenzione quadro sui mutamenti climatici fra i Paesi più industrializzati, che dovrebbe rallentare l?aumento della temperatura sul pianeta, causato dall?incremento dell?effetto serra. Prevede una diminuzione tra il 2008 e il 2012 delle emissioni di CO2 del 5,2% rispetto ai livelli del 1990. Firmato da 180 Paesi, entrerà in vigore con valore di legge internazionale quando sarà ratificato almeno da 55 Paesi che rappresentano il 55% delle emissioni di gas serra al 1990.

Energia L?energia è una grandezza fisica generalmente definita come la capacità di compiere un lavoro. Anche il lavoro, a sua volta, è una grandezza fisica costituita dal prodotto della forza che agisce su di un corpo, facendolo spostare. Quando si parla di energia (termica, nucleare ecc.) o di fonti di energia (carbone, petrolio, gas naturale ecc.) si fa quindi riferimento a entità in grado di liberare una certa quantità di energia consentendo l?effettuazione del relativo lavoro.

Effetto serra Fenomeno fisico per il quale la temperatura media della superficie terrestre si mantiene intorno ai 15°. La Terra riceve energia radiante dal Sole sotto forma di raggi luminosi, e ne restituisce altrettanta allo spazio sotto forma di raggi infrarossi. Questi ultimi vengono assorbiti dai gas serra presenti nell?atmosfera, fra cui il principale è l?anidride carbonica, che ne restituiscono parte alla superficie terrestre, determinando l?aumento della temperatura. L?uso di combustibili fossili industriali ha aumentato la concentrazione dei gas serra e di CO2 nell?atmosfera; è stata trovata una stretta relazione fra queste concentrazioni e la temperatura media del pianeta aumentata di circa 0,7° negli ultimi 100 anni (dal 1866 vi è un rilevamento sistematico delle temperature) a causa della calotta di gas che impedisce a una parte del calore del Sole di ritornare nello spazio. Secondo le analisi delle bolle di aria fossile presenti nelle ?carote? di ghiaccio della stazione di Vostok in Antartico, oggi abbiamo i livelli di concentrazione di CO2 nell?atmosfera più alti degli ultimi 420mila anni.

Gianfranco Bologna

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