Volontariato

Vivere a Silicon Valley

E con 5 milioni al mese si finisce in ospizio.

di Redazione

Poveri e schiavi anche se a fine mese portano a casa uno stipendio che supera i 5 milioni al mese. A raccogliere storie di ordinaria disperazione nel posto più ricco del mondo è stato Rolling Stone, il mensile trendy degli Usa, che nel numero di dicembre ha pubblicato un servizio su impiegati, fattorini e segretarie che pur prendendo ottimi stipendi non riescono ad arrivare alla fine del mese. A Silicon Valley, dove dal ?95 al ?98 si sono creati 171 mila posti di lavoro, chi non è iperspecializzato nelle nuove tecnologie si scontra con un costo della vita superiore del 37% a qualsiasi altro luogo degli Usa: qui una casa costa in media 410 mila dollari (più di 800 milioni), l?affitto di una stanza in periferia 2 milioni al mese. E chi non ce la fa precipita tra i poveri: come Thad Wingate, impiegato in una ditta di corriere espresso, che pur guadagnando 2400 dollari al mese vive in un rifugio per i poveri; o Jennifer Jollif, insegnante di scuola media con un reddito annuale di 29 mila dollari (quasi 60 milioni), costretta ad abitare in una roulotte. Per considerarsi appartenenti alla classe media, e godere così di copertura sanitaria e assicurativa, a SIlicon Valley bisogna avere un reddito di almeno 200 mila dollari l?anno (400 milioni). Ma la vita è dura anche per le imprese: moltissime, attirate dai fantastici guadagni di Bill Gates e altri self-made men, arrivano qui velocemente, ma altrettanto velocemente spariscono per la concorrenza spietata e i costi proibitivi, fallendo nel giro di pochi mesi. Le poche che ce la fanno, per sopravvivere tagliano le spese per il personale, destinando agli stipendi in media il 15% del fatturato. Creando così altri poveri.


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