Leggi

Vitalizi per italiani illustri, in Gazzetta il decreto

L'assegno è di 24mila euro l'anno

di Redazione

È stato pubblicato nella GU n. 81 dell’8 aprile 2010 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio 2010 sulla determinazione dei criteri e delle modalità per la concessione dei benefici economici (previsti dalla legge n. 440/1985, la cosiddetta “Legge Bacchelli”) a favore di cittadini che abbiano illustrato la Patria attraverso meriti acquisiti nei campi delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’economia, del lavoro, nel disimpegno di pubblici uffici o di attività svolte a fini sociali, filantropici, umanitari, e che versino in stato di particolare necessità.

Per ottenere tali benefici economici occorre possedere i seguenti requisiti:

  • essere in possesso della cittadinanza italiana;
  • essere in possesso di documentazione che attesti la chiara fama ed i meriti acquisiti a livello nazionale ed internazionale;
  • versare in uno stato di particolare necessità;
  • non avere subito pronunce di condanne penali irrevocabili con conseguente interdizione dai pubblici uffici.

L’importo massimo annuo dell’assegno vitalizio ammonta ad euro 24.000.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA