Non profit

Con Trame e Ala il servizio civile si fa in un avamposto di cultura

Una giornata per conoscere le tante attività che i volontari di servizio civile dovranno andare a svolgere se sceglieranno di farlo nella sede del centro del centro culturale Civico Trame, sede operativa della "Fondazione Trame". Uno spazio nel quale il riscatto sociale avviene attraverso la cultura e la partecipazione alla vita attiva della comunità

di Gilda Sciortino

Si chiama Dialogo tra giovani, ambiente e cultura” il progetto di servizio civile nell’ambito del quale anche quest’anno la Fondazione Trame e Ala, associazione “Antiracket Lamezia Onlus”, stanno cercando quattro giovani tra i 18 e i 28 anni da coinvolgere nelle proprie attività. Un percorso per imparare il quale, dalle 15 alle 19 di mercoledì 1 febbraio in via degli Oleandri, sede del centro culturale Civico Trame, si svolgerà una giornata di confronto con gli aspiranti operatori volontari di Servizio Civile al fine di dare loro modo di capire quali saranno i compiti che dovranno andare a svolgere affiancando, seguendo e partecipando alle attività promosse dai due enti, tra cui l’organizzazione dell’annuale Festival dei libri sulle mafie, quest’anno alla sua dodicesima edizione.

«Saranno impegnati a sensibilizzare la cittadinanza sulle ripercussioni che il sistema delle pressioni criminali produce sulla qualità della vita e sull’economia della città – spiega Nuccio Iovene, presidente di "Fondazione Trame" – organizzando attività di sensibilizzazione alla partecipazione democratica della vita della comunità. Saranno protagonisti di eventi a sfondo culturale, volti a promuovere la legalità, la cittadinanza attiva, il riscatto sociale e la memoria storica del territorio attraverso presentazioni di libri, laboratori didattici, rassegne e corsi. Supporteranno, per esempio, l’azione dell’associazione all’interno dei tribunali, come anche tutti i progetti che portiamo avanti con le scuole di ogni ordine e grado della città, insieme alle più semplici attività di segreteria».

Un impegno a tutto campo, quello a cui saranno chiamati i volontari, a partire dall’acquisizione di competenze per catalogare i tanti libri della biblioteca Giancarlo Siani, compresa la registrazione dei prestiti e le restituzioni. Senza dimenticare l’animazione e la cura degli spazi interni ed esterni di Civico Trame, un tempo ex centro anziani mai entrato in funzione, oggi sede operativa del progetto e spazio di partecipazione e produzione culturale all’interno di un quartiere periferico e privo di identità della città.

«Non saranno mai semplici volontari – prosegue Iovene – ma dovranno rappresentare nuove energie per Civico Trame, contribuendo al miglioramento delle attività e delle proposte, oltre che alla sua stessa crescita e trasformazione quale avamposto di cultura, a sostegno di tutte le azioni di lotta alla ‘ndrangheta sul nostro territorio. Per questo cerchiamo giovani fortemente motivati, con volontà di impegno sociale, propositività e capacità di lavorare in gruppo. Con loro condivideremo i valori di legalità e cittadinanza attiva, promossi dalla Fondazione Trame e da Ala».

Chi é, dunque, interessato a fare parte di un progetto di crescita anche personale deve inviare la domanda di partecipazione entro e non oltre le 14 del 10 febbraio 2023, esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile attraverso pc, tablet e smartphone all’indirizzo web https://domandaonline.serviziocivile.it

Per informazioni sul progetto, si può scrivere all’e-mail info@civicotrame.it o chiamare al cell. 329.0566908.

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