Economia

Come favorire l’empowerment del Terzo Settore al Sud?

Venerdì 30 aprile dalle ore 11:00 alle 12:30 si terrà "STEP AHEAD: opportunità per il Terzo settore del Sud Italia", una tavola rotonda online dedicata all'imprenditorialità sociale del Sud del nostro Paese. L’incontro è promosso da Project Ahead con il coinvolgimento di protagonisti del fermento economico e sociale del Meridione

di Redazione

Venerdì 30 aprile dalle ore 11:00 alle 12:30 si terrà "STEP AHEAD: opportunità per il Terzo settore del Sud Italia", tavola rotonda online dedicata alle opportunità per il mondo del Terzo settore e dell’imprenditorialità sociale del sud del nostro Paese. L’incontro è promosso da Project Ahead con il coinvolgimento di protagonisti del fermento economico e sociale del Meridione.

Secondo i dati Istat, negli ultimi anni, la diffusione delle imprese sociali e delle organizzazioni di Terzo Settore al Sud è in aumento, sia per quanto riguarda il numero degli enti, sia delle persone impiegate; così come si moltiplicano le occasioni per operare attraverso ETS o altre forme di imprenditorialità a vocazione sociale in ambiti quali ad esempio la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, ambiente, riutilizzo dei beni sottratti alle mafie.

Nonostante questa ricchezza in continua espansione, non si è ancora riusciti a creare un ecosistema capace di farsi trainante e di generare solide e consolidate opportunità di produrre reddito e occupazione, sprecando un elevato potenziale di creatività, voglia di fare e buone idee.

«La pandemia e la crisi conseguente», spiega Marco Traversi, CEO Project Ahead e direttore dell'incubatore sociale Dialogue Place, «hanno fatto emergere in modo ancora più marcato i problemi sociali del Mezzogiorno d'Italia, basti pensare all'esplosione del tasso di dispersione scolastica a causa della DaD o alla riduzione in povertà assoluta di centinaia di persone che avevano lavori precari o comunque non garantiti. Il Terzo settore meridionale si deve dotare di competenze per sostenere il cambiamento in corso focalizzandosi soprattutto su quelle digitali, su quelle connesse con modalità di fundraising innovativo, con la capacità di approcciarsi alla valutazione d'impatto o ad una progettazione orientata all'impatto. Anche la riforma del Terzo settore che, faticosamente, inizia a dispiegare i suoi effetti richiede una capacità di cogliere le opportunità che oggi, a nostro avviso, buona parte del Terzo settore meridionale deve saper sviluppare; basti pensare alla co-progettazione o alla possibilità di raccogliere fondi con titoli di solidarietà o attraverso piattaforme di social lending».

«La tavola rotonda», aggiunge Traversi, «è un primo momento di riflessione da cui avvieremo un articolato percorso formativo aperto alle esigenze degli ETS con l'obiettivo di rispondere in modo concreto ed efficace alle esigenze di un mondo che non può permettersi di agire al sud secondo paradigmi finanziari o professionali sviluppati in altre aree del paese dove le condizioni di partenza sono decisamente diverse. Il passo successivo è dunque quello di partire da questa consapevolezza per costruire una risposta propriamente meridionale ai problemi sociali dilaganti anche attraverso quella capacità di adattamento e resilienza che caratterizza i contesti che hanno una minore dotazione di risorse materiali di partenza. Speriamo fortemente che, in questa occasione, il sud possa trovare quelle soluzioni, anche di innovazione sociale frugale, che possano trascinare tutto il paese fuori dalla crisi».

La sostenibilità, economica e gestionale, è la più grande sfida che si pone a questi enti e ai professionisti che vi operano, i quali hanno bisogno però anche di un’offerta formativa completa ed efficiente per garantire lo sviluppo di conoscenze e competenze necessarie a perseguire l’innovazione continua nel sociale.

Partecipano all'incontro: Marco Musella – Ordinario Economia Politica – Unina; Carlo Borgomeo – Fondazione con il Sud; Antonio Imbrogno – Meridiana Italia; Gaetano Giunta – Fondazione di Comunità di Messina; Palma Elena Silvestri – Consorzio La Rada; Elena Militello – Southworking-Lavorare dal Sud; Pino Aprile – Giornalista e scrittore e Marco Traversi – Project Ahead. Modera la tavola rotonda Gianni Rinaldi.

L’evento sarà anche l’occasione per presentare STEP AHEAD. Ri-formare il sociale, il nuovo percorso formativo per l’empowerment dell’imprenditorialità sociale e del Terzo settore nel Sud Italia, organizzato da Project Ahead insieme con un team di professionisti del settore del Sud Italia.

Appuntamento su Zoom
La partecipazione è libera, ma è obbligatorio iscriversi qui: https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZ0qce6tqT4jHtKcUczzJg8qsNQE4-mpwUor

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