Famiglia

Violenze dentro casa: l’AMI propone la “Polizia per la Famiglia”

Un corpo speciale di Polizia per prevenire gli abusi su minori e donne, che avvengono per il90% dentro le mura di casa

di Redazione

?La recrudescenza dei reati a sfondo sessuale sta mettendo a nudo la totale impotenza della giustizia italiana e della rete di sostegno sociale. Il 90% degli abusi sessuali a danno di soggetti deboli (donne e bambini) avviene in famiglia?. Il presidente dell?Associazione Matrimonialisti Italiani avv. Gian Ettore Gassani spiega: ?Le violenze ai danni di donne e bambini perpetrate in famiglia rappresentano, in Italia, una piaga sociale dalle proporzioni inimmaginabili e le cui conseguenze sono ancora tutte da calcolare. A causa di un sistema di giustizia in merito inefficace, l?Italia è agli ultimi posti in Europa nel campo della tutela delle relazioni familiari?. Gli effetti sui minorenni: ?Il disagio minorile sempre più spesso origina dalle molestie dei genitori o di adulti in genere. Esso si manifesta in bullismo o violenze tali da compromettere anche l?ordine pubblico e quello scolastico. Urgono allora nuove leggi e specializzazioni in materia: c?è bisogno di una magistratura specializzata e di un nuovo assetto organizzativo dei servizi sociali sul territorio. L?A.M.I. propone infine, quale possibile rimedio per tale fenomeno, l?istituzione di un corpo speciale di polizia per la famiglia, periodicamente formato e destinato a fronteggiare anche tutti i casi di abusi sessuali perpetrati nei confronti di donne e minorenni?.


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