Non profit
Violenze/Belletti: “Perché la famiglia è stata lasciata sola?”
Un ampio commento del presidente del Forum pubblicato su Forumfamiglie.org
di Redazione
Sui recenti casi di delitti in ambito familiare il presidente del Forum, Francesco Belletti, ha pubblicato sul sito www.forumfamiglie.org un ampio commento di cui anticipiamo una sintesi.
“Uccide più la famiglia che mafia, camorra e ‘ndrangheta messe insieme”… Non sappiamo se e quanto questi raffronti siano correnti ed attendibili. Quello che ci sembra di assoluta evidenza è che a far esplodere la follia e la violenza in ambiente domestico è anzitutto la prossimità. Se scarichiamo sui nostri cari, le persone che ci stanno più vicino, il nervosismo di una giornata di lavoro, perché le situazioni limite dovrebbero avere una sorte ed una vittima diversa?
I casi giunti sulle pagine dei quotidiani riguardano in genere non tanto le “famiglie” ma le famiglie in difficoltà, quelle che si spaccano, quelle che portano carichi di cura e di sofferenza esasperanti. La violenza è il più delle volte legata a rapporti tempestosi conseguenti a separazioni o a fasi critiche, o a sovraccarichi di fatiche e di solitudini di fronte alle sofferenze dei propri congiunti. E’ insomma la patologia del rapporto familiare che innesca la violenza in un mix di rancori, sentimenti traditi e – anche – interessi economici.
Allo stesso modo non bisogna dimenticare la situazione dell’assistenza psichiatrica. La legge Basaglia, grande conquista di civiltà, ha riversato sulla famiglia l’onere e la difficoltà di accogliere chi avrebbe bisogno di assistenza specifica e qualificata.
La famiglia è una vittima non solo quando si arriva a far violenza o ad uccidere una moglie o un figlio. Per questo chiediamo più serietà e rispetto, sia per le sofferenze delle famiglie in cui esplodono queste violenze, sia per il silenzioso lavoro di cura, accoglienza e solidarietà che milioni di famiglie quotidianamente offrono ai propri membri fragili, spesso dentro un assordante silenzio della società.
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