Non profit

Violante: un credito d’onore ai 18enni meno abbienti

Quaranta milioni per proseguire gli studi o inserirsi nel mondo del lavoro

di Gabriella Meroni

Un credito d’onore di 40 milioni ai diciottenni meno abbienti come aiuto per proseguire gli studi o per entrare nel mondo del lavoro, da restituire con interessi bassi quando il ragazzo o la ragazza cominceranno a produrre reddito.

La ”coraggiosa innovazione” resa possibile ”dall’economia che tira e dal Paese che e’ piu’ forte” e’ stata proposta dal presidente della Camera, Luciano Violante, intervenuto alla Festa della Polizia di Torino.
”In tutte le democrazie moderne e mature -ha osservato Violante- sicurezza non significa solo assenza di timori per i propri beni o per la propria incolumita’. Sicurezza vuol dire anche assenza di timori per il proprio futuro, sapere che si puo’ contare su uno Stato amico e questo rende ciascun cittadino a sua volta amico dello Stato e delle sue istituzioni. Questo reciproco rapporto di amicizia e di fiducia costituisce il presupposto per un ulteriore progresso del nostro paese sia nei valori economici che in quelli civili”.

Se per Violante dunque l’obiettivo da perseguire e’ la fiducia dello Stato nei confronti dei cittadini e dei cittadini nei confronti dello Stato, ci sono anche tre priorita’ che possono dare una risposta positiva al bisogno di sicurezza quotidiana e di tutela della cittadinanza: istituire un fondo per le vittime della criminalita’ comune, cancellare i meccanismi che rallentano irragionevolmente l’accertamento delle responsabilita’ e favoriscono le scarcerazioni per decorrenza dei termini, evitare nei casi di arresto in flagranza le scarcerazioni immediatamente successive alla sentenza di condanna.

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