Non profit
Vincere la “scimmia” grazie agli ex
L'Associazione "Progetto in" fornisce appoggio a ragazzi ex tossicodipendenti ed alle loro famiglie
di Laura Berra
Circa il 70 per cento di quanti escono da una comunità di recupero per tossicodipendenti riprende a drogarsi. L’associazione “Progetto in” tenta di opporsi a questo fallimento della terapia fornendo un appoggio al ragazzo e alla sua famiglia. “Progetto in” è una associazione formata da ex tossicodipendenti e operatori di comunità che hanno deciso di proporre un nuovo progetto. Gli obiettivi che si sono prefissi sono di costituire dei centri d’ascolto aperti 24 ore su 24 in cui i tossicodipendenti possano trovare un immediato appoggio morale, tramite colloqui diretti o telefonici, e la possibilità di entrare in una comunità di recupero entro 48 ore. L’altra attività molto importante svolta dall’associazione è il sostegno ai familiari dei tossicodipendenti perché siano in grado di affrontare nel modo giusto il problema. Da ultimo, ma non meno importante, “Progetto in” affianca coloro che hanno terminato il programma di riabilitazione nel loro reinserimento all’interno della società, aiutando a ritrovare la propria filosofia di vita, attraverso due o tre riunioni settimanali e attraverso il rapporto continuo nella quotidianità della vita. Nella sede di Cormano sono ospitati 9 ragazzi sotto il controllo diretto del presidente dell’associazione e di altri ragazzi; una sede a Verona invece fornisce solo il servizio di centro d’ascolto. Non mancano infine campagne formative in scuole e centri sociali per riuscire a combattere più efficacemente il problema della droga.
Laura Berra
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