Vincere l’handicap con un pulmino

Nasce un anno e mezzo fa per dare sostegno e assistenza ai disabili della città di Palermo. Si tratta dell?associazione ?Vincenzina Cusmano Madre dei poveri?, una realtà di volontariato presieduta da Chiara Favarò che di questo impegno ha fatto una scelta di vita. In questo breve arco di tempo, l?associazione ha già realizzato molto rivolgendosi ai molti portatori di handicap residenti nel capoluogo siciliano con una serie di attività e di servizi. Un lavoro continuo che ha fatto scendere in campo numerose persone, la maggior parte delle quali vive in maniera diretta il problema dell?handicap. I volontari dell?associazione offrono assistenza domiciliare, cercano di puntare alla socializzazione dei portatori di handicap e forniscono un servizio di consulenza legale per far conoscere i propri diritti. Tra le attività rientra anche la distribuzione di pacchi viveri alle famiglie più bisognose.
«Il nostro cammino non è stato facile», dice Chiara Favarò, «siamo stati lasciati in balia di noi stessi. Nonostante le difficoltà abbiamo cercato di realizzare tutta una serie di servizi che potessero andare incontro alle esigenze dei portatori di handicap». Numerose le iniziative messe in cantiere dall?associazione che ha sede in via Montegrappa, nell?omonimo quartiere alla periferia di Palermo, nel quale il problema handicap è molto sentito. I volontari della ?Vincenzina Cusmano? hanno cercato di promuovere iniziative per garantire una qualità di vita che di solito non esiste. «Putroppo non abbiamo mai avuto un contributo pubblico continuativo nel tempo. Avevamo firmato una convenzione con il Comune che ci ha consentito di attivare un servizio di trasporto per accompagnare i disabili a visitare la città e i suoi monumenti. L?amministrazione comunale ci ha dato il pulmino, ma dalla scadenza della convenzione, nel mese di marzo, siamo rimasti a piedi», dice la presidente. Con la disponibilità di un pulmino, l?associazione continuerebbe a garantire questo servizio che ha consentito a molti disabili palermitani a uscire di casa. «C?erano persone», racconta Chiara Favarò, «che non mettevano il naso fuori di casa da parecchio tempo. Non si tratta di casi sporadici perché il cinquanta per cento dei portatori di handicap, sia per difficoltà economiche sia perché non ha stimoli, non esce mai di casa, rimanendo a vegetare dentro le mura domestiche».
Nonostante la legge nazionale 104/92 preveda l?attivazione di servizi rivolti al mondo dell?handicap, la Regione Sicilia non l?ha ancora recepita e nell?isola i ?diversamente abili? attendono che ciò avvenga da diversi anni. Dal canto suo l?amministrazione comunale ha, comunque, fatto in modo che i disabili possano godere di buoni taxi, di contributi per la modifica o l?acquisto dell?auto, del trasporto per i bambini da casa a scuola. «Non si può dire di essere all?anno zero», sottolinea con una punta di amarezza la Favarò, «ma siamo ben lontani dal poter dire che la nostra città è una realtà nella quale i disabili vedono rispettati i propri diritti. È un mondo ancora tutto da scoprire di cui ci occupiamo ancora in pochi». Il volontariato sta cercando di fare tanto per queste persone che per la forte presenza di molte barriere architettoniche sono costrette a limitare i propri movimenti. Per fare in modo che tutto questo non si trasformi in un vero incubo, l?associazione ?Vincenzina Cusmano? ha continuato a lavorare incessantemente, facendo in modo che gli oltre venti volontari impegnati nei servizi di assistenza siano sempre più stimolati, pronti a rispondere, nonostante le difficoltà, a tutte le esigenze di questo settore.

Nome ASS. ?VINCENZINA CUSMANO MADRE DEI POVERI?
Indirizzo v. Montegrappa,111 90128 Palermo
TELEFONO 091/6573353
PRESIDENTE Chiara Favar
Scopo Attivazione di servizi rivolti ai portatori di handicap con particolare riferimento ai problemi di trasporto
Anno 1996