Formazione

Vincenzo Menna nuovo presidente regionale Acli Umbria

50 anni, esperto in relazioni pubbliche, già segretario nazionale

di Redazione

Il Consiglio Regionale delle Acli Umbre ha eletto Vincenzo Menna Presidente Regionale delle Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani. 50 anni, sposato con una figlia, laureato in scienze politiche, esperto in relazioni pubbliche ed in public affairs, iscritto alla Ferpi-Federazione Relazioni Pubbliche Italiana. Menna ha iniziato la propria esperienza nelle Acli a vent’anni, con il servizio civile come obiettore di coscienza. Nella ACLI si è occupato in modo particolare di questioni relative allo sviluppo associativo ed alla promozione e gestione delle imprese sociali, assumendo nel tempo importanti incarichi in Presidenza nazionale. E? stato Presidente nazionale dell?Unione Sportiva delle ACLI e Segretario Generale delle ACLI fino a gennaio 2007.

Attualmente è Presidente col Comitato Nazionale delle imprese e servizi delle ACLI, responsabile della cooperazione aclista, Segretario Generale della Federazione ACLI internazionali e Presidente nazionale dell?ente di formazione ENAIP.

È anche componente del consiglio regionale di Confcooperative Umbria, consigliere di Amministrazione di Inecoop (Istituto nazionale per l?educazione e la promozione cooperativa), dell?Istituto per la donazione, promosso dal Forum del terzo settore e da sodalitas e membro della equipe di direzione della Commissione Affari sociali, lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del creato della Conferenza Episcopale Umbra.

Su proposta del Presidente il Consiglio regionale delle Acli Umbre ha poi eletto la presidenza regionale per il quadriennio 2008-2012 composta da Francesco Buratti, Giancarlo Magrini, Roberto Pettorossi, Francesco Proietti, Valfrido Quondamcarlo e dai presidenti delle Acli di Perugia Angelo Consalvi e di Terni Massimo Longarini.
Walter Rondolini, Giovanni Napoletti, Paolo Piersantini, Raffaella Almadori e Federica Mancini sono stati eletti componenti il Collegio Regionale dei Revisori dei Conti.


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