Politica

Villari, lo stakanovista

Dalla scheda del Senato, ecco la "frenetica" attività parlamentare del neopresidente della Commissione di Vigilanza Rai

di Gabriella Meroni

Riccardo Villari  – napoletano, 52 anni, di professione docente di epatologia e medico epatologo – è il nuovo presidente della Commissione parlamentare di vigilanza dei servizi radiotelevisivi. Da molti definito un «perfetto esempio di peone» del Parlamento (dove diconsi peones i parlamentari semplici, cioè privi di incarichi speciali quali capogruppo, presidente o vice di Commissione, questore, segretario di presidenza ecc. ecc.), oggi ha fatto il grande salto ed è diventato presidente di una Commissione chiave. Ma vediamo qual è stata la sua attività da senatore in questa legislatura, in cui fa parte anche della Commissione Lavori pubblici oltre che, ovviamente, del gruppo del Partito Democratico.

Progetti di legge
Sono 4 quelli che ha presentato come primo firmatario. Uno contiene «Misure a sostegno delle isole minori», il secondo modifica la normativa relativa alla proprietà delle reti di trasporto di gas naturale. Una terza proposta istituisce l’Osservatorio dei porti turistici e della nautica, mentre l’ultima introduce norme «sulla partecipazione pubblica e governance dell’innovazione» (cioè?). Sono tanti, sono pochi? Facciamo qualche paragone, prendendo per esempio dalla pattuglia dei senatori del Pd eletti in Campania, come Villari. La collega senatrice Teresa Armato non ha presentato neppure un ddl come prima firmataria in questa legislatura, e a zero sono anche Marco Follini, ex leader del’Udc, e Silvio Sircana, ex portavoce di Prodi. La senatrice Anna Carloni, invece, ne ha presentati 9, e così Maria Fortuna Incostante. Quindi il Nostro è in media, diciamo.

Interventi su ddl e in Assemblea
Villari non è molto loquace. In Commissione Lavori pubblici risulta un suo intervento del 27 maggio scorso durante la discussione dei finanziamenti alla rete dei trasporti ferroviari regionali, e un intervento in Assemblea, il 9 luglio, mentre si esaminavano le misure straordinarie contro l’emergenza rifiuti di Napoli, la sua città. Poi, il 1 agosto, interviene sul caso Englaro (è medico, se ne intende). Da agosto in qua, ha mantenuto il più stretto riserbo.

Interventi in Commissione
Tre interventi. Il primo il 15 luglio, sulla nomina dell’ingegner Cristoforo Canavese a Presidente dell’Autorità portuale di Savona. La seconda il 24 giugno, sulla proposta di indagine conoscitiva sul sistema delle concessioni nei settori dei trasporti e dei lavori pubblici. La terza il 21 ottobre, ancora su una nomina portuale, quella dell’avvocato Andrea Annunziata a Presidente dell’Autorità portuale di Salerno.

Mozioni e interrogazioni
Qui Villari si è scatenato. Ha presentato come primo firmatario ben 11 interrogazioni (più di una al mese) e 1 mozione. La mozione riguardava l’istituzione della “borsa del gas”, analoga a quella già esistente per il settore elettrico, che secondo Villari «incentiverebbe la liberalizzazione del mercato».


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