Via i composti tossici dai prodotti Samsug

La Samsung ha deciso di eliminare i composti tossici dei suoi prodotti (computer, cellulari, ecc). Lo afferma Greenpeace secondo cui la decisione dell’azienda coreana segue ad una ”denuncia” della stessa organizzazione che aveva testato un vasto campionario di prodotti del gruppo.0 Secondo la responsabile inquinamento di Greenpeace, Vittoria Polidori ”la decisione della Samsung deve essere un esempio per le altre aziende e costituire un modello per una nuova politica europea della chimica, attualmente allo studio da parte dell’Unione Europea”. La Samsung ha ”sempre preso in seria considerazione la questione ambientale”, ha precisato Roger Margetson, responsabile politiche ambientali di Samsung Electronics Europe, che ha poi aggiunto:”La critica di Greenpeace ci ha spinto a rivalutare i nostri obiettivi ed esaminare cosa fosse realmente possibile. Abbiamo fatto una scelta ambiziosa perche’ vogliamo diventare un’azienda ‘piu’ sostenibile’ e questo ha un prezzo”. L’eliminazione dei composti chimici piu’ pericolosi – sottolinea Greenpeace, lanciando un appello ai candidati alle elezioni europee – e’ ”quanto mai urgente, dal momento che il loro impatto viene registrato anche in piccole concentrazioni (alcuni sono noti come perturbatori del sistema ormonale) e in considerazione della loro capacita’ di viaggiare a notevole distanza e permanere nell’ ambiente”.