Cultura

Vescovi europei s’interrogano su sviluppo sostenibile

In Slovacchia dal 17 al 20 maggio anche gli esperti italiani Eleonora Masini e Stefano Zamagni, le esperienze di TransFair e Bilanci di giustizia

di Giampaolo Cerri

I Vescovi europei si interrogano sullo sviluppo sostenibile. Per il terzo anno consecutivo il Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (CCEE) organizza una consultazione tra i responsabili per le questioni ambientali dei vescovi d’Europa che si terra’ a Badin (Slovacchia) dal 17 al 20 maggio.
“Stili di vita cristiani e sviluppo sostenibile” è infatti il tema che verrà affrontato in tre momenti di discussione: quali criteri di uno stile di vita “sostenibile” per i cristiani e come possono questi comportamenti tradursi in un’economia che sappia essere efficace sul piano globale? (interventi di Eleonora Masini, Roma e Stefano Zamagni, Bologna); quale corresponsabilità della Chiesa per la politica ambientale europea? (relatori. Anders Wijkman, Membro del Parlamento Europeo, Svezia, mons. Paul Gallagher, Inviato speciale della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa, Stefan Lunte, ComECE, Bruxelles); quali
esperienze stanno vivendo le Conferenze episcopali e le Chiese in Europa?
E’ in programma anche un dibattito sulle sfide per uno stile di vita cristiano-ecologico negli ambiti dell’energia e clima, traffico e agricoltura. Sono previste inoltre le presentazioni di alcune iniziative pratiche nell’ambito del consumo sostenibile (Max Haavelar e Trans Fair, Clean Clothes, Bilanci di giustizia, Economia di comunione, Fondi di investimento ecologici e management ecologico delle Chiese…).

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.