Vertici: dopo Laeken le ong guardano a Monterrey

In un clima di recessione economica globale, con il collasso economico dell?Argentina che sottolinea l?urgenza di una riforma del sistema finanziario internazionale e con tensioni sociali crescenti anche in Europa, si è aperto e chiuso il vertice Ue di Laeken. Ma i temi dello sviluppo e del lavoro non sono entrati nel castello, dove si sono riuniti i leader dell?Unione. Tra pochi mesi si svolgerà invece l?importantissima conferenza dell?Onu su ?Finanza per lo sviluppo? a Monterrey, in Messico, e all?Unione europea si chiede di impegnarsi con tutta la sua forza politica affinché questa conferenza riesca a produrre risultati concreti e tangibili per i Paesi del Sud del mondo. «I cittadini italiani sono sensibili al tema della povertà e della giustizia economica. Lo hanno dimostrato quest?anno a Genova, a Perugia e a Roma. Chiediamo al Presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, di farsi portavoce affinché l?Unione europea dia un segnale chiaro in sostegno della conferenza di Monterrey», ha dichiarato Sergio Marelli, presidente dell?Associazione delle ong italiane per lo sviluppo. «Abbiamo sottoscritto l?appello delle ong europee di sviluppo affinché la conferenza Onu di Monterrey produca risultati significativi» ha affermato Sabina Siniscalchi di Manitese. «L?Unione deve anche far sì che siano controllati e tassati i flussi di capitale volatili».
Info: Campagna riforma Banca mondiale,
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