Politica

Vertice G8: “Non ci saranno attacchi alle persone”

Corcordato il piano di intervento delle 522 reti del Genoa Social Forum

di Redazione

”Tutti in piazza a contestare il Vertice dei G8, a cominciare dai cittadini genovesi”. Questa la linea concordata nel Genoa Social Forum, che riunisce 522 reti, organizzazioni non governative, forze sindacali e partiti. A conclusione dell’assemblea indetta per mettere a punto il piano di ‘intervento’ al Forum, e’ stato ribadito ”il carattere pacifico e non violento delle manifestazioni e delle azioni che saranno promosse durante il vertice”. Tra le azioni che verranno promosse in quei giorni figurano la realizzazione di un Public Forum dal 15 al 22 luglio, il corteo internazionale dei migranti del 19 luglio, l’isolamento della zona rossa del 20 luglio. Quest’ultima ”sara’ un’iniziativa comune che si svolgera’ -spiegano al Genoa Social Forum- attraverso azioni molteplici e diverse, con la contestazione e la disobbedienza, con l’accerchiamento dei corpi e delle parole, con la disobbedienza al divieto di accesso alla zona rossa”. E’ in programma anche il grande corteo di massa del 21 luglio, mentre viene definito ”indecente che le autorita’ locali competenti abbiano concesso spazi per le iniziative del tutto provocatorie di Forza Nuova fissate a Genova per il 30 giugno, giornata storica dell’antifascismo genovese italiano”.


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