Food

Verona, nei piatti scolastici arriva il menù green

«Una grande vittoria e un passo avanti di progresso e lungimiranza nella direzione della transizione alimentare», così la Lav commenta la decisione del Comune di prevedere nelle mense delle scuole primarie e secondarie veronesi un giorno a settimana completamente vegetale. «Come Lav riteniamo fondamentale iniziare a ridurre l’utilizzo di proteine di origine animale, fino ad arrivare a un menù totalmente plant-based» ha commentato la responsabile locale di Lav

di Antonietta Nembri

Il sistema alimentare sta cambiando. Alla Lega anti vivisezione ne sono sempre più convinti. Dopo che lo scorso anno il Comune di Bergamo decise di introdurre il menù vegetariano nelle mense scolastiche, la scelta ha ora toccato Verona. Agli scolari e agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado veronesi un giorno alla settimana sarà servito un pasto interamente vegetale.

È questo il risultato della messa a terra del progetto “Menù Sostenibile” che vede impegnati l’amministrazione, Agec, che gestisce le mense scolastica, Ulss 9, il Comitato di Ristorazione Cittadina e le Acli veronesi. 

Alimentazione, salute e cambiamento climatico

L’obiettivo – spiega una nota di Lav – è quello di rendere l’alimentazione scolastica più sana e sostenibile, spiegando agli studenti e alle loro famiglie l’importante nesso tra alimentazione, salute e cambiamento climatico, così da innescare anche tra i più piccoli un cambio  di abitudini virtuoso: una scelta illuminata, che beneficerà tutti, animali inclusi.  

A tal proposito, l’assessora alle Politiche educative e alla Salute Elisa La Paglia sottolinea che «I bambini devono sapere perché è importante preferire alcuni cibi piuttosto che altri», ricordando al tempo stesso quanto sia essenziale sviluppare proposte appetibili. Rendere alimenti vegetali invitanti anche per i più piccoli non è infatti una sfida ardua – assicura la Lav – , trattandoli con dignità e competenza facilmente possono essere apprezzati da tutti

Verso la transizione alimentare

«Siamo molto soddisfatti della decisione del Comune di Verona di integrare il menu settimanale con  un pasto totalmente vegetale e applaudiamo la scelta in quanto lungimirante e coerente con l’implementazione della transizione alimentare e la promozione di un sistema più sano, sostenibile ed etico», commenta Domiziana Illengo, responsabile Lav dell’area alimentazione vegana. 


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L’iniziativa si pone infatti nella direzione della necessaria inclusione di produzione e consumo di cibo nei piani di sostenibilità ambientale e, si legge sul sito del Comune di Verona, ai bambini sarà insegnato che “alimentarsi in modo sano fa bene a loro ma anche alla salute del pianeta”. 

«È una grandissima soddisfazione vedere questo progetto prendere il via! Come Lav riteniamo fondamentale iniziare a ridurre l’utilizzo di proteine di origine animale, fino ad arrivare ad un menù totalmente plant-based», ha dichiarato Lorenza Zanaboni, responsabile sede Lav Verona. 

La nota di Lav si conclude citando il consigliere delegato alla tutela degli animali Giuseppe Rea, che ha sostenuto e promosso il progetto. Rea nel commentare l’adozione del menù sostenibile, ha ricordato l’importanza di aumentare il consumo di cibi vegetali non solo per un evidente fattore di sostenibilità, ma anche poiché «sono tantissimi gli organi internazionali che spingono e rivendicano un urgenza di spostare il baricentro dell’alimentazione dalle proteine di origine animale a quelle di origine vegetale».  

In apertura photo by Anna Pelzer on Unsplash

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