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Venezuela: Scontri tra polizia e manifestanti

Gli agenti hanno usato lacrimogeni e pallottole di gomma per disperdere la folla e hanno eliminato le pile di pietre ammassate dai rappresentanti dell'opposizione per bloccare la circolazione.

di Redazione

Scontri a Caracas tra la polizia e i manifestanti che hanno bloccato le strade della capitale, mandando il traffico in tilt, nel quindicesimo giorno di sciopero procalamato contro il presidente Hugo Chavez. Gli agenti hanno usato lacrimogeni e pallottole di gomma per disperdere la folla e hanno eliminato le pile di pietre ammassate dai rappresentanti dell’opposizione per bloccare la circolazione. Momenti di tensione anche nella zona meridionale della citta’ dove la polizia armata di fucili ha mantenuto separati due diverse manifestazioni, una in favore di Chavez e l’altra contro.

Oggi intanto la Casa Bianca ha di nuovo chiesto al presidente Chavez – scrive il quotidiano El Nacional – di convocare elezioni anticipate come soluzione per la crisi che da due settimane paralizza il paese, con effetti pesanti sulle esportazione del petrolio. Il Venezuela e’ il quinto paese esportatore di greggio. ”Chiediamo al governo – ha detto il portavoce della Casa Bianca AriFleischer – di esercitare i propri poteri costituzionali. Tutto quel che chiediamo – ha ricordato – e’ contemplato dalla costituzione venezuelana”.

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