Politica

Veneto: Valdegamberi, servizio civile antidoto al bullismo

Lo ha detto l'assessore regionale alle politiche sociali Stefano Valdegamberi a Verona in occasione della presentazione dei nuovi bandi

di Redazione

”Il servizio civile svolto nel Veneto da giovani volontari tra i 18 e 28 anni e’ in continua costante crescita come e’ in crescita il numero degli enti presso cui e’ possibile fare un’esperienza di servizio civile (dalle Universita’ alle associazioni del privato sociale nel campo della disabilita’, della protezione civile, etc.). Le ragazze e i ragazzi che dedicano una parte del loro tempo al servizio civile sono la nostra migliore gioventu’, il miglior esempio e l’antidoto piu’ efficace contro il bullismo e le violenze giovanili”. Lo ha detto stamani a Verona, nella sede del Centro Servizi per il Volontariato, l’Assessore regionale alle politiche sociali Stefano Valdegamberi presentando, assieme ai responsabili del centro, i bandi di selezione per i progetti di servizio civile nazionale nel Veneto.

Per quanto riguarda Verona, sono 5 e hanno coinvolto 22 associazioni, sono finanziati per un anno a partire dal prossimo ottobre per un totale di 58 posti a disposizione dei giovani veronesi. I cinque progetti spaziano dal settore dell’ambiente a quello sociosanitario, dall’assistenza ai minori, ai disabili, agli anziani.
Valdegamberi ha detto, tra l’altro: ”Il servizio civile dovrebbe diventare un momento normale e imprescindibile di formazione per tutti i nostri giovani – ha detto l’Assessore veneto – perche’ educa al senso della cittadinanza, dell’appartenenza a una comunita’, perche’ apre gli occhi dei giovani su mondi che non si conoscono, quelli del bisogno, della solidarieta’ con gli altri, e che possono segnare molto positivamente le loro vite. Con il servizio civile i ragazzi ricevono un imprinting importante che resta per tutta la vita e che aiuta grandemente nella formazione della personalita’ e a superare l’egoismo, l’individualismo, le aggressivita”’.


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