Famiglia

Veneto: parto indolore gratuito

La legge è stata approvata ieri. Il ministro Turco: "l'epidurale va inserita nei Lea"

di Sara De Carli

La Regione Veneto ha approvato ieri una legge che prevede la gratuità del parto indolore per le donne residenti nella regione. “Su quasi 28 mila parti l’anno che si registrano nella nostra Regione, attualmente il 13% avviene con l’anestesia epidurale, percentuale superiore alla media italiana (4 %) e a quella di regioni limitrofe, ma lontana dai livelli raggiunti in Gran Bretagna e in Francia, dove si arriva al 70%, e negli Usa dove il 90% delle partorienti si avvale di questa tecnica analgesica”, ha spiegato la relatrice Regina Bertipaglia (Forza Italia).

La legge veneta dispone che in tutti i reparti di ostetricia e ginecologia delle Ulss venete siano presenti in pianta stabile anestesisti preparati, equipe ostetriche formate e organizzate e le necessarie strutture per garantire a tutte le donne che ne facciano richiesta scritta la possibilita’ di usufruire del parto indolore, senza alcun onere. Oggi la situazione è a macchia di leopardo e l’intewrvento costa dagli 800 ai 2mila euro.

Il Ministro della Salute Livia Turco ha commentato: ?E? una bella notizia. Quella approvata dal Veneto è una buona legge e conferma la validità della nostra proposta già discussa con le Regioni per l?inserimento nei Lea dell?analgesia epidurale per garantire alle donne di poter scegliere di partorire in modo naturale ma senza dolore. Ed è una bella notizia anche per il fatto che il Veneto, nell?approvare la legge all?unanimità, ha dimostrato che sul terreno della promozione del diritto alla salute si può lavorare insieme, maggioranza e opposizione, guardando solo all?interesse del cittadino?.


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