Cultura

Veneto. palestra di cooperazione regionale

A novembre una conferenza poi il via alla collaborazione con est Europa, Sudamerica e corno d'Africa

di Stefano Arduini

”La Regione del Veneto, ai primi di novembre, organizzerà la prima Conferenza regionale su cooperazione, solidarietà e diritti umani e, in quell’occasione, presenterà il primo censimento dei soggetti e degli interventi che concretamente stiamo portando avanti su queste tematiche”. Lo ha annunciato l’assessore regionale al bilancio ed alla cooperazione internazionale, Isi Coppola, intervenendo a Palazzo Ferro Fini di Venezia, al seminario su ‘Politiche nazionali di aiuto allo sviluppo e ruolo delle Regioni’.

”Il Veneto -ha aggiunto l’assessore- è da sempre all’avanguardia tra le Regioni italiane per le sue azioni di solidarietà nei confronti delle aree del mondo colpite da catastrofi. Per il triennio 2002-2003 la nostra attenzione si è rivolta in modo particolare a tre aree geo-politiche: l’Europa dell’est (per la vicinanza geografica e, in alcuni casi, anche storica con la nostra Regione, per l’alto flusso migratorio di cittadini provenienti soprattutto da Albania, Polonia e Romania e per la forte presenza dell’imprenditoria e dell’associazionismo veneto in quest’area), e l’America Latina, per la forte presenza d’emigranti veneti che si sono stabiliti in quei paesi e nel Corno d’Africa per la grave emergenza umanitaria creata dai conflitti etnici”.

”In occasione della Conferenza di novembre -ha concluso Isi Coppola- lanceremo una serie di proposte che caratterizzeranno il Veneto come laboratorio di ricerca e sperimentazione in materia di cooperazione e solidarietà internazionale proprio in virtù delle sue caratteristiche di fondo come l’imprenditoria diffusa, il policentrismo ed il fortissimo associazionismo attivo”.

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