Formazione

Veneto: oltre un milione di euro per i progetti del volontariato

I criteri di ammissione e le modalità per i contributi regionali per l'attività e i progetti di solidarietà delle organizzazioni di volontariato. Scadenza 31 maggio 2005

di Benedetta Verrini

La Giunta veneta, su proposta dell’assessore alle politiche sociali, Sante Bressan, ha fissato i criteri di ammissione e le modalità per i contributi regionali per l’attività e i progetti di solidarietà delle organizzazioni di volontariato.
“Dall’esperienza maturata con l’esame delle domande pervenute negli anni precedenti ? ha fatto sapere l’assessore regionale alle politiche sociali, Sante Bressan – si è rilevata la necessità di adottare i criteri per l’erogazione dei contributi prevedendo percentuali di finanziamento diverse in base ai bilanci delle organizzazioni e introducendo quale elemento di novità la possibilità di fare richiesta a tutte le organizzazioni iscritte al registro regionale, agevolando pertanto il maggior numero di organizzazioni possibile”.

Con questa delibera, spiega un comunicato stampa, vengono approvati, per l’anno 2005 i nuovi criteri e le modalità per la presentazione delle domande e per l’erogazione dei contributi.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissato al 31 maggio 2005, e la ripartizione ed erogazione dei contributi regionali avverrà a seguito di una graduatoria in ordine crescente di bilancio delle istanze presentate.

Per il 2005, è stato previsto, uno stanziamento pari a 1.200.000 euro che saranno suddivisi: 800.000 euro, da destinare al sostegno di attività di solidarietà svolte da organizzazioni di volontariato iscritte al Registro regionale alla data di scadenza del presente bando e 400.000 euro da destinare a contributi per progetti di solidarietà che abbiano rilevanza regionale, proposti dalle organizzazioni iscritte al registro regionale alla data di scadenza del presente bando.

Il bando è disponibile alla sezione Provvedimenti Regionali sul sito www.venetosociale.it

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.