Politica
Veneto: 50mila euro per prevenire il vizio del fumo
Lo annuncia l'assessore alle politiche sanitarie, Francesca Martini, che stanzia 50 mila euro ad hoc
di Chiara Sirna
Non basta provare a smettere di fumare, bisogna non “prendere il vizio”. Sul tabagismo il Veneto sceglie la via della prevenzione. ”La nostra Regione aderisce al progetto nazionale stanziando – anticipa l’assessore alle Politiche sanitarie del Veneto, Francesca Martini – 50 mila euro. Insieme alla Regione Emilia Romagna, il Veneto avra’ il ruolo di coordinamento delle iniziative grazie alla solida esperienza maturata nel corso degli ultimi anni nel settore dell’epidemiologia e della educazione al benessere. Noi partecipiamo, inoltre, insieme al Ministero della Salute alle attivita’ di monitoraggio della legge contro il fumo e ai percorsi di prevenzione negli ambienti scolastici”.
Tre le aree coinvolte nel progetto: i luoghi di lavoro, le istituzioni locali e i locali pubblici d’incontro.
La riduzione dei danni da fumo, nell’ambito della promozione di stili di vita sani, rientra tra le attivita’ del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle patologie fumo correlate. La strategia nazionale per la prevenzione dei danni del fumo sottolinea e ribadisce la necessita’ di un approccio globale al problema e soprattutto l’urgenza di cooperazione e messa in rete tra tutte le istituzioni, le amministrazioni e gli enti territoriali.
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