Mondo

Veltroni: “L’Africa partecipi al G8”

Il sindaco di Roma in questi giorni sta visitando i paesi più poveri del continente nero

di Stefano Arduini

”Chiunque si trova qui e’ un ambasciatore del disastro dell’Africa”. Il sindaco di Roma, impegnato in questi giorni in un viaggio nella poverta’ del continente nero, rilancia con forza la ”necessita’ che l’Africa ed il Sud-America partecipino stabilmente e a pieno titolo alle riunioni dei G8” e che ”quote fisse dei bilanci dei Paesi ricchi del mondo siano destinate ai Paesi poveri”. ”Tutto quello che puo’ essere fatto da parte dei Paesi del Nord del mondo perche’ nelle loro politiche la lotta allo spaventoso disequilibrio del nostro Paese sia condotta a buon fine -sottolinea Veltroni, in collegamento con la trasmissione radiofonica di Radiodue ‘3131’ condotta da Pierluigi Diaco- va assolutamente fatto. Oltre ai viaggi servono gli impegni concreti”. Fra questi, oltre alla partecipazione ai G8 e all’impegno economico diretto dei Paesi ricchi, Veltroni indica anche ”la distribuzione a basso costo dei farmaci anti-Aids e salva-vita” unito a ”un intervento massiccio della comunita’ internazionale per porre fine alle molte guerre”. ”In Italia -sottolinea il sindaco di Roma- e’ di oggi la notizia che il 56% dei bambini sopra gli undici anni ha un cellulare e puo’ soffrirne per l’assenza. Il problema qui, per gli stessi bambini, e’ assicurare loro una ciotola di riso al giorno”. ”Fino a quando il mondo non capisce che e’ prioritaria la necessita’ di redistribuire le ricchezze -conclude Veltroni- potra’ anche prendere a cannonate gli immigrati ma scappare da questo disastro e’ per gli africani un diritto. Aiutare questi Paesi e’ un modo serio anche per governare l’immigrazione”.


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