Cultura
Vaticano: stop violazione diritti Paesi intolleranti
Lo ha detto oggi, davanti ai vescovi riuniti nel Sinodo del Vaticano, il presidente della Conferenza episcopale nigeriana
di Paolo Manzo
Esiste purtroppo una dimensione religiosa, aberrante e fuorviata, nella piaga del terrorismo e questo nonostante dinieghi vigorosi ed ambiguità diplomatiche imposte dall’ufficialità.
Lo ha detto, suscitando un applauso dei vescovi riuniti nel Sinodo in Vaticano il presidente della Conferenza episcopale nigeriana John Olorunfemi Onaiyekan, arcivescovo di Abuja.
Il vescovo ha citato nel suo intervento Paesi in cui “esiste un certo grado di presenza dell’Islam, come la Nigeria dove cristiani e musulmani sono ugualmente ripartiti. Ma esistono anche Nazioni in cui l’Islam è predominante e domina.
Ai Paesi che sembrano aver fatto dell’intolleranza religiosa e del fanatismo la base della politica di Stato, non dovrebbe essere consentito di continuare ad agire indisturbati nell’aperta violazione dei diritti umani in nome della religione”.
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