Vaticano: Papa, la pace frutto di accoglienza e dialogo

La pace nasce dall’accoglienza e dal dialogo. A sottolinearlo e’ stato stamane il papa che ha incontrato nell’Aula Paolo VI decimila giovani del Sermig, il Servizio missionario giovanile di Torino fondato da Ernesto Olivero. Un lungo e caloroso incontro al quale hanno partecipato anche il vice-premier Gianfranco Fini e il senatore a vita Giulio Andreotti che al termine hanno salutato personalmente Giovanni Paolo II. Ma i veri protagonisti dell’udienza con il papa sono stati i tanti giovani che, all’interno del movimento torinese e dell’Arsenale della pace, si impegnano per il dialogo e la non-violenza. Il papa, che e’ apparso in buona forma, li ha voluti ringraziare personalmente definendoli ”un segno eloquente della volonta’ di operare al servizio della pace”. ”Della pace voi volete essere messaggeri, testimoni e apostoli infaticabili. – ha quindi detto il papa rivolgendosi ai giovani – Grazie per il vostro giovanile entusiasmo! Grazie per la speranza che rappresentate per la Chiesa e per il mondo!”. ”Il tema dell’incontro di oggi: ‘La pace vincera’ se dialoghiamo’, pone in luce il rapporto stretto che esiste fra il rispetto degli altri, il dialogo e la pace. – ha quindi aggiunto Giovanni Paolo II -. Nella nostra epoca caratterizzata da una fitta rete di scambi fra diverse culture e religioni, occorre promuovere ed agevolare l’accoglienza e la reciproca comprensione fra gli individui e i popoli”.