Volontariato

Vado a casa di Bach

Intervista a Philippe Daverio.

di Emanuela Citterio

Capita spesso che l?arte galleggi nel turismo come l?olio nell?acqua. Insomma, l?arte in viaggio… è un?arte. E con la sua trasmissione Passepartout, su Rai3, Daverio è un maestro.
Cos?è per lei il viaggio artistico-culturale?
E’ un viaggio non solo geografico, nello spazio, ma anche nel tempo e nel pensiero. è un?esperienza che nasce dalla voglia di scoprire una dimensione diversa del turismo. Un momento di esaltazione della psiche.
In Europa, un viaggio che l?ha ?esaltata?…
Visitare le pievi dimenticate in Sassonia, nei dintorni di Dresda, a partire dalle quali è nata la musica di Bach e Handel.
Farsi aprire dalle perpetue per ammirare gli splendidi organi costruiti da Gottfried Silbermann, sui quali ha suonato Johann Sebastian Bach.
Ci consiglia un itinerario in Italia alla scoperta di un artista del ?900?
Difficile. Non ne esistono quasi più. Un?eccezione è Città di Castello, in Umbria, essenziale per capire l?estetica di uno degli artisti italiani più interessanti del ?900, Alberto Burri. Ammirare la sintonia fra il paesaggio rurale e le sue opere è un?esperienza mistica.

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