Salute

Vaccino inadatto ai depressi

Le donne incinte che tendono alla depressione correrebbero piu' rischi di reazioni fisiche negative al vaccino contro l'influenza stagionale.

di Redazione

Una maggiore vulnerabilità legata ad una disfunzione immunitaria, secondo i ricercatori dell’Ohio State University, che hanno pubblicato uno studio su ‘Brain, Behaviour, and Immunity’. Allo studio hanno partecipato donne incinte che hanno risposto ad un questionario per stabilire il loro grado di depressione. Le donne, rispetto allo stato depressivo, sono state divise in tre gruppi: poco o molto depresse, moderatamente depresse e con sintomi depressivi significativi. Alle future mamme, prima della vaccinazione contro l’influenza stagionale, e’ stato fatto un prelievo di sangue. Sei giorni piu’ tardi, a vaccino somministrato, il prelievo e’ stato ripetuto. E dal controllo dei valori del secondo prelievo le donne piu’ depresse avevano nel sangue una quantita’ due volte superiore di una proteina, la Mif (Macrophage migration inhibitory factor), che sopprime gli effetti antinfiammatori del nostro corpo quando reagisce a un vaccino o a un’infezione. Queste donne, quindi, erano soggette ad un’infiammazione maggiore rispetto alle altre. Con rischi anche per il nascituro: le infiammazioni infatti possono causare nascite premature.

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